IlMessaggero – 10 domande a Mauro Leonardi, di Valentina Venturi
“10 domande a …” è uno spazio settimanale in cui Il Messaggero rivolge 10 domande
a qualche “personaggio” della Capitale. Per la rubrica di oggi hanno chiamato me
Don Mauro Leonardi è un prete ed educatore di 62 anni presso il Centro Elis e dà un aiuto alla parrocchia di san Giovanni Battista in Collatino. Da quasi un anno è sulla piattaforma di TikTok, dove ha raggiunto i 164,8k di follower e 3 milioni e 200 mila mi piace.
Perché proprio su TikTok?
Ho iniziato per scherzo ma mi sono reso conto che c’è un’enorme attesa nei giovani
Fa le prediche?
Impossibile su TikTok o Instagram: si riesce solo su YouTube dove i video sono lunghi anche 15 minuti
La insultano?
Accadeva durante le dirette
Cosa le dicono?
Spesso sono adolescenti che bestemmiano. All’inizio mi dispiacevo, ora comprendo che è un modo per dire al prete “io ci sono”.
Perché seguirla?
Da me si può trovare il tema del rispetto che è il primo gradino del cristianesimo. Per amarsi bisogna rispettarsi.
Quanto tempo impiega per realizzare un video?
Ho iniziato il 4 luglio 2020 era estate e avevo tempo. Ora ne dedico uno a settimana.
Ha imparato subito?
Sono come Ronaldo, grande lavoro di applicazione e studio
È l’unico prete social?
No, ma sono il solo a usarlo rivolgendomi al mondo laico
In che senso?
Un prete di 62 anni ragiona da vecchio ma per arrivare alla gente si deve arrivare ai giovani
È mai stato contattato da Papa Francesco?
No, sono uno dei tanti preti social. So che legge il Messaggero, speriamo mi veda!