Articoli / Blog | 28 Giugno 2017

METRO – Credere ai tempi delle fake news

Qualche giorno fa tutti, e in particolare i fan di Michael Schumacher, sono stati vittima di un’enorme e tristissima fake news che riguardava l’ex pilota: quella per cui il campione tedesco si era risvegliato dal coma. Il misto di delusione e rabbia che ne è seguito ha spinto di nuovo tutti a chiedersi: come credere a giornali, blog e social nell’epoca delle fake news? La prima regola per riconoscere le bufale è fare quello che faremmo con uno sconosciuto che ci raccontasse qualcosa di sorprendente: verificare la coerenza del racconto e cercare di capire se chi mi parla è amico di qualche mio amico, cioè se è amico di qualche persona di cui mi posso fidare. Questo è ciò che rispondo a chi diventa scettico su tutto a causa delle fake news. Aggiungerei poi che i protagonisti di internet – per esempio Zuckerberg – sanno benissimo che la disinformazione fa perdere soldi: perché la gente vuole informazioni vere. E quindi prima o poi l’algoritmo che ci avviserà della fake news sarà una realtà. Se non sarà per amore di verità sarà per amore dei soldi: ma si confermerà che le bugie hanno le gambe corte anche ai tempi di internet.

Tratto da Metro