Blog / Oggi nel Vangelo | 02 Dicembre 2016

Sabato 3 Dicembre – Lo sguardo di Gesù

In quel tempo, Gesù percorreva tutte le città e i villaggi, insegnando nelle sinagoghe, predicando il vangelo del Regno e curando ogni malattia e infermità. Vedendo le folle ne sentì compassione, perché erano stanche e sfinite, come pecore senza pastore. Allora disse ai suoi discepoli: «La messe è molta, ma gli operai sono pochi! Pregate dunque il padrone della messe che mandi operai nella sua messe!». Chiamati a sé i dodici discepoli, diede loro il potere di scacciare gli spiriti immondi e di guarire ogni sorta di malattie e d’infermità. rivolgetevi piuttosto alle pecore perdute della casa d’Israele. E strada facendo, predicate che il regno dei cieli è vicino.»Guarite gli infermi, risuscitate i morti, sanate i lebbrosi, cacciate i demòni. Gratuitamente avete ricevuto, gratuitamente date». Matteo 9,35-38.10,1.6-8. 

Lo sguardo di Gesù è la vita stessa del Signore: se i suoi occhi e il suo cuore soffrono per i dolori delle persone, Egli vuole guarirle e per farlo non solo dona sé stesso, ma chiama i discepoli a fare lo stesso: e da subito il suo desiderio di salvezza è universale perché allora, per la gente, Israele era come dire tutto il mondo.

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