Blog | 16 Giugno 2012

DA BLOG A SITO [data originale 16.06.2012]

Alla pagina Abelis di facebook potete vedere la copertina del romanzo.

Giusto un anno fa mi rendevo conto che Come Gesù non si trovava neanche nelle librerie cattoliche. La gente ci andava e non lo trovava. Bisognava ordinarlo. Questa scoperta ha fatto scattare qualcosa dentro di me: bisognava buttarsi sul web. A fine giugno andammo su facebook. Ricordo l’autentico terrore dei primi giorni. Ciascuno di noi ha delle paure. Se mi dovessero dire che hanno scoperto Papa Ratzinger a ballare in discoteca con Rosy Bindi, non batterei ciglio. Forse mi metterei a ridere. Invece cambiare un indirizzo mail mi terrorizza. Mi succede lo stesso con il mettere le catene da neve alla macchina o fare un bonifico bancario. Tornando a noi, la nostra presenza su fb crebbe. Alcuni di voi ricorderanno la Discussioni e come fb ci cacciò via. Eravamo a fine ottobre e facebook disse che le nostre discussioni non erano nella caratteristica di fb per cui me le avrebbero tolte. Facemmo il blog e il resto è storia recente. Tra qualche giorno diventeremo un sito. Un signore che si è innamorato di noi ci paga il servizio della Liquid Factory, un’azienda giovane, brillante, fatta da gente simpatica, che lavora nel settore. Stiamo operando il cambiamento e lo faremo insieme. Per quello che ho detto prima, capirete quanto sono terrorizzato di passare dal nostro amichevole blogghino a questa cosa nuova.
Intanto se volete potete andare a vedere la copertina di Abelis. Si trova sulla pagina ad hoc che abbiamo fatto. Il libro uscirà il 28 giugno. Abbiamo deciso che useremo come logo per tutte le nostre pagine elettroniche (sia il sito, che le pagine di facebook) una foto di un amico scattata qualche tempo fa. Sono degli alberi che sembrano tre uomini che camminano e parlano. Da quello centrale sgorga il calore dell’amore dell’amicizia (rosso) che tinge il mondo. Appena la vidi pensai a Gesù con i discepoli di Emmaus, però può essere applicata a qualsiasi amicizia. La proposi come copertina di Come Gesù ma l’Ares non volle. Meglio, così adesso la possiamo utilizzare noi con il permesso dell’autore (che anzi se ne compiace).
Grazie di tutto.
Parliamo assieme di ogni cosa.

67 risposte a “DA BLOG A SITO [data originale 16.06.2012]”

  1. fefral ha detto:

    io non trovo la pagina abelis su facebook

  2. Giaa Paolo Colò ha detto:

    Mauro, Siccome la sciagurata rispose è malata, faccio un commento – con tutta la autorità della mia canizie e del senso estetico che è raccomandato per seguire opportunamente nella pastorale la via pulchritudinis. il commento è questo: un buon sacerdote deve amare il Papa anche negli esempi e nelle fantasticherie.
    A buon intenditor poche parole…..e a malizioso, maschilista commentatore un sacco di botte
    Però c’è Angelina,c’è Jennifer,c’è Valeria,c’è Cameron, c’è Charlize,c’è Liv, al massimo Paola……ma

  3. Rut ha detto:

    don Mauro lei sta troppo avanti!! dal “blogghino” al “sitone”! Non si perderà nessuno, tranquillo! E chi se lo perde uno così?
    DonGianPaolo ma a cosa si riferisce?

  4. Mauro Leonardi ha detto:

    Errata corrige: Se mi dovessero dire che hanno scoperto Papa Ratzinger a ballare in discoteca con Rosy Bindi, non batterei ciglio.//Se mi dovessero dire che hanno scoperto don Gian Paolo Colò a ballare in discoteca con Rosy Bindi, non batterei ciglio.

    :-)

  5. Patrizia Cecilia Giardi ha detto:

    Mauro…..paradossalmente il Papa ce lo vedo in discoteca……la Bindi faccio fatica…….hihihihihhi!!!!!!Potresti mettere una stringa di ricerce dove scrivere il proprio nome identificativo così da fare uscire tutti i pezzi scritti da quella persona? Io ad esempio non trascrivo nulla, scrivo di getto…vorrei a volte ritrovare un pezzo che ho scritto ma non so come fare…..Alcuni blog delle diocesi hanno questa funzione…..Gian Paolo….Don…..complimenti al tuo senso estetico…..quando ho letto che ti sei definito “vecchio” in un post di altra discussione,sappi che non ci sono cascata neppure per un nano secondo……….Una domanda: possono partecipare solo le numerarie ai tuoi ritiri spirituali?

  6. PCG(anagramma di GPC) ha detto:

    @ Mauro: se vedessi in discoteca Don Gian Paolo Colò a ballare con……. Angelina Jolie non batterei ciglio!!!!!!!

  7. Paola ha detto:

    … i primi effetti del caldo …

  8. Giaa Paolo Colò ha detto:

    Mauro. Allora ce l’hai con me. Grazie PCG. Le mie meditazioni e lezioni sono aperte ad ogni genere di pubblico, purchè maggiorenne e capace di sorridere….. Mi dicono spesso”Meno male che c’è lei che fa ridere….”Meglio ridere che dormire, perchè se poi mi piglia la vena tragica, son guai.

  9. PCG ha detto:

    @GPC :mentre tu balli con angelina io ballo con bred e la bindi la lasciamo a mauro….. visto che la citata due volte l’ha fatta ballare prima con il Papa poi con te un giro di discoteca anche con lui non trovi che sia giusto ?

  10. Mauro Leonardi ha detto:

    @Patrizia
    Grazie! questo è proprio il tipo di richieste che mi servono in queste ore di impostazione del sito.

  11. Federico ha detto:

    Stai attento GPC perché ci sarà anche qualcuno che pensa che sei confusionario, che le tue lezioni sono brutte e che sei vanitoso, ma questi non te lo vengono a dire. Io nel mio lavoro cerco chi non è d’accordo con me, e quelli che sono d’ accordo con me cerco di evitarli. Stai attento GPC perché tu tieni molto alla tua immagine e hai un sacco di paure. Dopo che l’ultima volta ti sei arrabbiato con me, sei andato a rileggere i tuoi interventi? Guarda che si impara di più da chi ci critica che da chi concorda con noi. Nel lavoro professionale, quello dove ti pagano e devi trovare i soldi per mandare avanti la famiglia, queste cose si imparano presto.

  12. Patrizia Cecilia Giardi ha detto:

    @ Don Mauro: ma che scherzo da……..prete! rimetti i post secondo l’ordine cronologico….
    @Federico:mai ho litigato così eccessivamente e con toni accesi e inquisitori come con Don Gian Paolo Colò….e lui con me….me ne ha dette di tutti i colori…

  13. Vera ha detto:

    ma è sparito il tema di fondo!!!! potete ricominciare da capo??????? seriamente????

  14. Mauro Leonardi ha detto:

    @Patrizia
    I post non sono mai stati secondo il loro vero ordine cronologico sennò non appaiono. Nella frasetta rossa della copertina si dice quali sono i più attivi, e i più attivi sono i primi ad apparire. Quali sono quelli che non trovi? Per trovare i capitoli precedenti delle discussioni basta cliccare nell’indice alla voce forum e far scorrere.

    @Vera
    Cosa vuol dire che è sparito il tema di fondo?

  15. Mauro Leonardi ha detto:

    @Gianpaolo
    Mi dispiace che Federico ti prenda così di mira. Mi sembra una persona un po’ troppo diretta, d’altra parte se non fosse così diretta non ci racconterebbe quello che ci racconta della sua vita intima.

  16. Giaa Paolo Colò ha detto:

    Federico. Ti ringrazio per le tue riflessioni e i tuoi suggerimenti. Quello che dici di me, me lo diceva la professoressa delle medie alla fine dei 3 anni di scuola, dandomi il giudizio finale ” Ha sempre paura di sbagliare. Non è mai sicuro di sè ” : Sono passati circa 60 anni e ogni tanto o spesso questa caratteristica riaffiora. Inoltre in questo blog la mia posizione è un po’ particolare. E’ il blog di d. mauro a cui voglio bene, che stimo, ammiro e forse invidio un po’ ( le nostre comlicazioni sono tante che è difficile smascherarle tutte,anche dopo 75 anni di vita ). Io sono un prete più vecchio, non voglio metterlo in imbarazzo e spesso mi domando se la mia presenza nel blog sia utile.
    Però il tema per cui sono entrato è un po’ come quello per cui sei entrato tu: verificare la qualità del mio amore per Dio e per la famiglia che Dio mi ha dato e cercare di trovare il modo per cui quelli che considero miei figli non si perdano per la strada. Ti assicuro che questo è il dolore più grande di tutti e cercare di capire che cosa si può fare è una gran consolazione.
    Io cerco con gioia le critiche: ti posso assicurare che ho imparato di più dalle critiche che dagli elogi. Poi qui ci sono molte donne che intervengono e l’orgoglio maschile può indurre più o meno senza volerlo a cercare consensi e benevolenza e al contrario, reagire da maschio provocato alle critiche. Inoltre io ci tengo a che alcune cose che dico trovino spazio perchè può far bene agli altri e anche a me vedere l’effetto che hanno.
    Continuo sul blog e mi ci appassiono perchè lo considero un laboratorio per conoscere meglio me stesso, gli altri e l’aria che tira in giro.
    Mi sta servendo anche quello che tu mi dici, adesso che ho preso un po’ le misure del tuo modo di intervenire e ho imparato a stimare la tua sincerità.
    Forse negli ultimi anni lo stile di comunicazione nei posti di lavoro ha acquistato una crudezza che non conoscevo e che all’inizio sconcerta un po’ il vecchio gallo già spennacchiato, specialmente di fronte a un pubblico femminile, che di solito tende a esagerare a sopravvalutare ( tranne fefral e e la tremenda (!) PGC con cui stiamo imparando ad andare daccordo ) il ruolo del prete, e questo mi ha spiazzato un po’ nel tuo intervento. Il “che figura mi fa fare?” ” Mi rovina la piazza” è risuonato mostruosamente e ha provocato la mia reazione. Comunque,congratulazioni perchè hai capito cose che la mia vecchia prof. aveva capito in molto più tempo….. Che lavoro fai ?
    In questi temi di carattere intimo la mia esperienza mi suggerisce , con le persone oggi, di essere piuttosto “soft”, altrimenti si irrigidiscono. Almeno verso quelli con la mia veste e il mio ruolo capita così. Forse a te il modo diretto può venire meglio; non so.
    Ti posso assicurare che ho riflettuto sugli interventi precedenti, come mi hai consigliato e cercherò di far buon uso delle tue osservazioni, anche se mi rendo conto che in questo stesso discorso di ora ci può essere traccia dello stile che tu lamenti. Comunque tieni conto anche tu, come mio contributo, che lo stile troppo diretto può fare danni. Salutami la moglie a cui vuoi veramente bene. Pregherò – questa è la mia forza- perchè continuiate sempre così, anzi sempre meglio:
    Una esperienza ti posso trasmettere: sapersi dire qualche no per amore di un’altra persona rendi più belli i sì, suoi e tuoi, nei momenti giusti. Il dominio di sè rende più ricco e saporito il dono. Non è uno slogan ma è l’esperienza raccolta da tante persone e un dono guadagnato con sacrifio rende più bella la festa.
    Grazie dei consigli e buona domenica.

  17. pcg ha detto:

    colpa del mio pc adesso è tutto a posto

  18. PCG ha detto:

    Ho pubblicato questo post , sbagliando, nel forum sulla crisi dei 40 anni, ma volevo pubblicarlo qui. Adesso lo faccio ma vorrei che D. Mauro lo togliesse nell’altro forum.
    “Mi sono affacciata alla finestra ,stamattina, ed ho visto la collina davanti a me immersa nella luce dorata del sole…..bellissimo effetto…..e le piante e gli alberi di un verde screziato dal giallo della luce…..e mi sono fermata a riflettere…eppure ho visto cresere questi alberi senza fare nulla,di alcuni non abbiamo neppure messo il seme nella terra, eppure tutti sono germogliati e cesciuti…Ho pensato che è un po’ come la crescita misteriosa , per alcuni aspetti, del bambino che diventa uomo. In entrambi i casi potremmo dire che la crescita non dipende dalle forze umane,essa supera le capacità e la volontà umana perchè ha dentro di se un proprio dinamismo.E’ a questo punto che mi è venuto in mente il blog…ma certo! L’amore , di cui tanto si parla, quello fisico, quello puro per Gesù, quello del creato per Dio,quello di un vero amico, non nasce e cresce così? È bene dunque che sappiamo che, a poco a poco con una logica che non è quella umana, con un ritmo che a noi sembra troppo lento, il regno di Dio cresce,una volta messo il seme di un qualsiasi tipo di amore nel nostro cuore. Bisogna però conservare la speranza. Bisogna però coltivare la pazienza. Perchè è come questi alberi, come la crescita di un bambino: può essere piena di ostacoli, ma ci porta sempre sempre a Lui, alla fine, che lo vogliamo o no……se ragioniamo, da qualsiasi parte nasca il ragionamento, la logica, (e la fede per chi ce l’ha) porta sempre in alto….eleva l’anima a Dio…mai in basso….così come questi alberi rigogliosi che mi circondano e che crescano, a testimonianza di un dinamismo che non è controllato dall’uomo,ma da l”entità che ci ha creato:Dio. Se potessi vi farei vedere ciò che osservo….ma non so come postare un link con la foto…..
    riflettevo ancora dove porta tutto questo ragionamento: porta alla conclusione che c’è una speranza per tutti , proprio tutti, per ricongiungersi al Padre ,al Creatore……così come gli alberi storti crescono più lentamente ,ma crescono e fanno ombra per chi si vuol riparare, così noi uomini nel peccato cresciamo più lentamente,ma non ci arrestiamo ,nel cammino,forse più lento e tortuoso,verso Dio.E’ indubbio che nel cuore di ciascuno di noi c’è sempre un amore per qualcosa. Quello è il seme che attraverso sentieri dritti e veloci o tortuosi e interrotti, ci porterà ad essere in sintonia con il creato e in pace con se stessi, e a vivere ogni genere di amore nella sua pienezza.”

  19. un cristiano ha detto:

    Bravo, Federico !

    Siamo tutti stufi di stare sotto ottuagenari.

    Che facciano come in TUTTi gli altri paesi del mondo: si dedichino al golf, alle passeggiate ed ai nipotini.

    E’ possibile che il premier ed vicepremier di una nazione come il Regno Unito siano dei quarantenni (come me e te) e che quì dobbiamo portarci dietro dei Matusalemme, che continuano a ripetere sempre gli stessi errori (solo che ora, con il mercato globale, non c’è più Mamma DC a mettere a posto le cose)….

    Insomma RATIONALIS INDIGNATIO

    RAUS ! :-) :-)

  20. Tres ha detto:

    L’ultimo commento di Don Gian Paolo mi è piaciuto molto. A me la suora diceva sempre che affogavo in un bicchier d’acqua. Pure a me quelle parole ritornano spesso in mente. Forse si rimane sempre un po’ ai tempi delle medie, cioè giovani. Ben trovato DGP.

  21. Giaa Paolo Colò ha detto:

    Caro cristiano impegnati perchè venga introdotta l’eutanasia, per legge al 65 anni di età. Sai quanti posti per i quarantenni si procurerebbero! Quarantenni che sono molto riposati perchè fino a 30 anni hanno campato con i soldi di papà. Mi sembra che ti basi su una antropologia un po’ equina e un po’ meccanicistica. Abbattiamo il cavallo azzoppato; rottamiamo la macchina vecchia, ma mi raccomando salviamo la vita ai cani randagi, alle foche monache. Poi con i soldi che non abbiamo, costruiamo dei bei campi da golf, dove impegnare i vecchi. Mao aveva pensato anche ad un altra soluzione. Mettere i maschi da una parte a lavorare, le femmine dall’altra, li faceva incontrare a scopo riproduttivo e affidava ai nonni il compito di allevarli, fino a poterli mettere nelle mani del partito.
    Forse ai nostri maschi quarantenni questo non piacerebbe perchè razionerebbe l’attività sessuale. I migliori esemplari potrebbero essere riservati all’allevamento, peggio per i peggiori. Ma in un clima così ottimisticamente darwinista, i peggiori non hanno diritti.
    Poi ci sarebbe anche un aspetto innovativo perchè invece dei soliti errori, i qurantenni potrebbero farne sempre dei nuovi e così altri quarantenni potrebbero corregerli e commettere sempre nuovi errori. Un po’ di varietà ci vuole!
    Questi perversi colonizzatori del potere che sono gli ottuagenari, avevano inventato anche una virtù della prudenza che prevedeva anche tra le misure da prendere, per agire prudentemente, ricorrere al consiglio degli anziani. Guarda che machiavellici sono!
    Non c’è niente di meglio che un bell’utopismo razionalista e organizzativo: la storia ne ha dato varii esempi, ma forse i quarantenni così occupati a sostenere il mondo non hanno tempo di riflettere.
    E con la crisi dei quarantanni, come la mettiamo ?
    Ma poi, risvegliandomi dalla sonnolenza del vecchio rincoglionito, vedo che i nostri vecchi, fanno già quello che tu vedi in TUTTI I PAESI DEL MONDO, meno giocare a golf. Fanno passeggiate per ritirare la pensione e aiutare con questa il bilancio precario dei figli quarantenni, si dedicano ad allevare i nipotini abbandonati dalle famiglie sfasciate dei qurantenni. Insomma, niente di ludico, ma un certo lavoro lo fanno.
    Poi danno lavoro anche alle case di riposo per autosufficenti e non.
    Insomma forse l’eutanasia no, darebbe lavoro solo ai forni crematori. E’ una idea che avevano già avuto ma non ha ottenuto successo. Con un po’ di amarezza e volutamente senza senso dell’humor !
    Viva il grillismo! Tuo vecchio rincoglionito

  22. Giaa Paolo Colò ha detto:

    Federico non ti preoccupare. E’ la mia crisi di autodifesa per nascondere le mie insicurezze. però i luoghi comuni sono il cancro del nostro mondo e non li sopporto proprio, neanche per scherzo.

  23. Tres ha detto:

    Don Gian Paolo! A me neanche un saluto?

  24. PCG ha detto:

    Ho ascoltato il telegiornale:anche oggi non manca la notizia di un delitto. Allora rifletto: ma come, nel 2012 siamo rimasti alla legge del taglione? all'”occhio per occhio dente per dente”? Davvero oggi come oggi siamo rimasti alla logica dello scontrino fiscale, “se mi dai ti do se non mi dai non ti do”? Anche nei rapporti quotidiani è così, se mi dai amore ti rendo amore se mi dai violenza ti ridò violenza? Ma questa logica fa essere tutto strettamente logico e non più libero! Comunque di sicuro questa reazione esclude il prossimo a cui si vuole bene…..per questo prossimo l’amore è gratuito,anche nella sorpresa della reazione,che non contempla i'”occhio per occhio” ma direi, se mi passate l’espressione di Gesù (non perchè sia cattolica ma perchè mi viene in mente quella)il “porgi l’altra guancia”,cioè dare a chi in quel momento ci fa del male una possibilità di riflettere sulla sua azione violenta e cambiare atteggiamento. Spezzare la catena della violenza con l’amore per il prossimo.La storia ci racconta di famiglie opposte che si sono fatte la guerra per anni, fino a che l’ultimo discendente risponde con l’offerta di amicizia all’ultimo sgarbo del discendente della famiglia avversa….L’amore vince sulla violenza..questo ci rende liberi,ci pone fuori dalla spirale del rancore,ci fa sentire bene con se stessi, con il nostro cuore,con la nostra anima,ci mette in pace con tutto il mondo…o forse sbaglio? Ma non è questo l’attegggiamento che abbiamo con i nostri amici? Non è questo l’atteggiamento che abbiamo con i nostri familiari? Allora….forse ….per una società migliore, per limitare i danni della violenza…..sarebbe auspicabile espenderlo a tutto il prossimo…o almeno provarci!se ci adeguiamo alla violenza e al dare per avere, non solo perdiamo l’occasione dell’altro, ma anche di essere noi stessi in libertà!Sarei leggermente stanca di ascoltare da tutti i media notizie di violenza…..Eppure abbiamo l’esempio vivente,Aung San Suu Kyi,ci vogliamo riflettere?Sarebbe l’ora di dare un’aggiustatina alle coscienze, per non rendere le generazioni a venire schiave nell'”Occhio per occhio” …e non libere nel “porgi l’altra guancia” del perdono.Potrebbero, fin da subito, i catechisti darsi una mossa e cominciare a formare le coscienze dei più piccoli che sono assolutamente recettive e sveglie lasciando perdere le domandine e risposte canoniche che oltre ad essere tremende e fuori luogo ritardano la presa di coscienza dei piccoli ai concetti fondamentali ,piccoli che sono avanti a noi anni luce?

  25. PCG ha detto:

    @DGPC: voterò per i Grillini, non c’è dubbio. Amenochè la Chiesa, o qualche associazione, congregazione, perchè no…Opus Dei…non tirerà fuori un candidato da votare…heheheheheh…….la chiesa, siamo onesti, è l’unica che può fare la rivoluzione in silenzio…..si potrebbe dire,in un lingiaggio a noi noto……posta un candidato…..meglio ancora…una candidata..hehehehehe…le donne , si sa, sono più intelligenti degli uomini…..dovreste pensarci…..heheheheheheh….se non l’avete già fatto!!!!!Si potrebbe dire …un ritorno al passato…. Una preghiera: sbrigateviiiiiiiiii!!!!!!!! Aspettando….voto i grillini……

  26. Dory ha detto:

    @Don Mauro – quest’anno quando ho realizzato di dover iscrivere mio figlio in rima elementare, mi è preso un colpo…E’ riemersa forte l’immagine di quando, dopo il parto mi hanno messo quel minuscolo frugoletto in braccio…Ho visto ancora quel neonato indifeso negli occhi del mio ometto…er un attimo l’ho visto troppo fragile e piccolo per affrontare la rima avvenutura da grande…Anche io forse non ero pronta a vederlo grande, non più totalmente dipendente da me…Ma oi mi sono detta: “Lascialo andare, lascia che cresca, che non dipenda da te…” e mi sono scoperta fiera di quell’ometto pronto ad affrontare la prima elementare…Vedrà, Padre, sarà anche così per il blog: sta diventando grande…E aiuterà molte più persone e darà a tutti noi maggiore ossibilità di ascoltare e confrontarci. Vedrà. Ne sono certa.

  27. Giaa Paolo Colò ha detto:

    Tres. Tu e io andiamo daccordo. Mi pare che non ci sia bisogno di molte parole. In Sicilia si idce che tra due persone che si intendono, basta “Mezza parola”. Con te mi pare di trovarmi in questo tipo di relazione e poi vedendo il disocorso di cristiano, mezzo serio e spero, mezzo scherzoso, mi sono lanciato nella mischia polemica. Grazie comunque che hai capito quello che volevo dire nel mio intervento. Ero sicuro che tu lo avresti capito.

  28. Giaa Paolo Colò ha detto:

    PCG. Grazie a Dio, l’Opus Dei non tirerà mai fuori un candidato comune, perchè siamo tutti d’accordo di non andare d’accordo, nelle scelte opinabili. Non vedi che anche con d. Mauro facciamo grandi sforzi per non azzuffarci anche in applicazioni teologiche varie?
    Hai ragione sul fatto che si dovrebbe insegnare nel catechismo a portare il vangelo nella vita ordinaria essendo – secondo Gesù – portatori di pace, che si chiama anche,giustizia, perdono e solidarietà.
    Ma vedessi a scuola come è difficle far comprendere che bisogna perdonare, che bisogna aiutare chi ha più necessità ( anche di valori, di cultura, di rispetto per gli altri, ecc. ). Io nell’ultimo anno di liceo ho sempre svolto un programma che sviluppa la dottrina sociale della Chiesa. Ma non sempre i ragazzi riescono a entrare in sintonia….
    Discorso lungo ma bellissimo. Su questo catechismo della dottrina sociale della Chiesa, per la mia esperienza diretta posso assicurarti che le persone dell’Opera si impegnano.
    Quanto alla pratica della politica, ciascuno si impegna come sa e come sente, animando di spirito cristano dall’interno le struttre temporali, con libertà e responsabilità personale.
    Per mio personalissimo gusto ( del tutto discutibile ) io vorrei vedere eliminato l’aggettivo “cristiano” dal nome dei partiti politici e la Croce dai simboli e vedere piuttosto che liberi cittadini si impegnano da cristiani, con il loro stile, in tutti i partiti che abbiano principi compatibili con i valori cristiani e a questo punto….vengono i guai e a questo punto io mi fermi raccogliendo il tuo invito a fare un catechesi sempre più incisiva e pratica. Speriamo bene, dopo questo intervento. Botte e dissensi?

  29. Giaa Paolo Colò ha detto:

    PGC Leggendoti, un po’ di odor di Grillino l’avevo fiutato…..Ti voglio bene lo stesso e poi tutti noi abbiamo un Grillo in testa. Purtroppo non ci possono stare due Grilli nel pollaio e a un Grillo non si può tirare il collo. Parla la sciagurata che è in me sepolta….

  30. Tres ha detto:

    Grazie!!

  31. Patrizia Cecilia Giardi ha detto:

    @GPC: Continuo , nonostante le tue parole, ad auspicare che una persona autorevole e autoritaria meglio donna scelta dalla chiesa quindi cattolica e giusta( perchè in politica di giustizia sociale si parla e la chiesa dovrebbe sapere cos’è)si ponga all’attenzione degli elettori…..La chiesa, se fosse convinta di stare vicino a quelli che fanno la fame, alle categorie più deboli, più bisognose, ai nuovi poveri, avrebbe il dovere di farlo. Nessuno può osare dire che la chiesa non fa politica, allora la faccia per bene!Veramente io provengo dalla DC e poi passata al centro destra. Ma sono stufa anche di loro. Una lezione gli serve……..e io voto i grillini……In attesa, ragionando al contrario, che la chiesa indichi un cristiano cattolico davvero illuminato come candidato.Meglio candidata….sarebbe davvero una novità…….Cominciando da Roma……ovviamente……e da Palermo….ovviamente…..sarebbe un’idea vincenteeee. Per il catechismo non la penso come te. I bambini capiscono perfettamente se ripoti tutti i concetti al loro quotidiano. Riguardo alla Croce ,che ne pensi di quella stampata nei mantelli bianchi immacolati?

  32. un cristiano ha detto:

    Salve a tutti. Il mio era un commento scherzoso, ovviamente.

    Io sono contrario ai luogho comuni e penso che tutti abbiamo bisogno di ascoltare la parola saggia di chi ha vissuto molto

    Un caro saluto a tutti voi.

  33. Mauro Leonardi ha detto:

    Guarda però che la tua critica sulle persone anziane che vogliono continuare a governare è molto fondata. Io la condivido in buona parte.

  34. Giaa Paolo Colò ha detto:

    Bravo Mauro, anche tu giovanilista e spregiatore della saggezza degli anni. Mettiamo in soffitta anche la virtù della prudenza. A quando l’eutanasia per ridurre i costi?!? e il governo ai bambini da cui le mamme di oggi si fanno guidare?!?
    Alcune migliaia di anni di cultura universale ce li mettiamo dietro le spalle. Evviva.

  35. Dory ha detto:

    @Don GianPaolo: non è questione di anni, Padre. E’ questione di credibilità. Io non riesco ad avere fiducia in un ultra settantenne che si diletta in bunga bunga e salva le fantomatiche nipoti (belle e procaci) di altrettanti fantomatici capi di stato per questioni che con la diplomazia hanno ben poco a che fare… E fa eleggere donne dalle “indubitabili virtù”…diciamo anatomiche in ruoli di responsabilità politica…Ed è solo un esempio. Sarei invece dispostissima a farmi governare e consigliare da “vecchi” come il compianto Enzo Biagi oppure da Indro Montanelli o anche dal grande GPII che anche vecchio e malato aveva una Forza e un’intensità di pensiero superiore a tanti giovani d’oggi. Penso che loro stessi poi vorrebbero associare al governo persone giovani, valide e serie. La gioventù qui son d’accordo con Lei non sempre è sintomo di efficacia e di miglioramento… Però è necessario dare ai giovani responsabilità. Sperare che siano caaci. investiire su di loro, con loro e per loro. Non trattarli da eterni bambini. “In puero homo!!!”

  36. Giaa Paolo Colò ha detto:

    Mauro. E tu in che categoria ti metti?
    Dory. Il bunga bunga è giovanilismo. Il personaggio a cui ti riferisci ha fatto la fine di Salomone che non voleva diventar vecchio e si è giocato la sua sapienza con le donne adoratrici di Baal.
    Il problema è di non volere cambiare tutto per essere al passo con i tempi. Il problema è non voler vendere la saggezza per voler essere al passo con i tempi e non perdere popolarità.
    Mauro. Questa è di nuovo per te. Non ti pare che con questo discorso su Chiara, tu stia – in tutta buona fede e con la tua proverbiale semplicità – scadendo un po’ nel banale, come un bambino che fa i capricci perchè le cose non sono andate come dice lui. Morire prima o poi, avere figli sani o malati, essere ricchi o poveri, popolari o sfigati; opulenti o miserabili, bah? Per me il problema è come riesci a vivere queste situazioni.
    Stai attento che le delusioni sono appena cominciate: vedrai come vanno le cose nella seconda metà della vita……
    E’ un intervento un po’ alla Federico, ma io la penso così. Vedrai che adesso arriveranno le pietre della lapidazione……

  37. Vittoria Patti ha detto:

    Da quando don Mauro ha dichiarato che chi gli dà torto lo fa felicissimo, qui sul blog è stata tutta una girandola di attacchi. Paola lo accusa di incarnare la logica della forza e del potere. Don Giampaolo gli dà dell’imprudente, dello spregiatore della saggezza della canizie, nonché capriccioso e banalotto. Tanto affetto nei suoi confronti è davvero commovente. Non voglio essere da meno, e dopo alcune rapide indagini posso dichiarare di aver scoperto che in realtà è don Mauro ad aver perpetrato il furto della Gioconda (ed ha pure fatto cadere il chiodino a cui il quadro era appeso), è lui il responsabile della rottura del naso della Sfinge di Gizah (con un colpo assai preciso di un potente bazooka che detiene senza la necessaria licenza), ed è sempre lui che impedisce la commercializzazione delle auto che vanno ad acqua fresca anzichè a benzina. Don Mauro riesce persino a sincronizzare i semafori rossi quando viaggiate in circonvallazione. Ed indovinate chi inserisce quello stopposo, tremendo filino nei fagiolini di poco prezzo. Ma certo.

  38. Mauro Leonardi ha detto:

    @Gianpaolo
    Io ho 53 anni e perciò mi metto nella categorie delle persone vecchie che dovrebbero andare in pensione. Su Chiara adesso scrivo, però nell’altra Discussione.

  39. Paola Baratta ha detto:

    Ciao! Ha funzionato tutto?

  40. Daniele Petrosillo ha detto:

    Non so se sarò capace caro don Mauro e amici che siete (e sarete) assidui frequentatori di questo argomento. Mi è stato regalato “Come Gesù” dal mio viceparroco l’anno scorso per il mio diciannovesimo compleanno. L’ho letto, ma non sono riuscito a seguire le vostre discussioni dato che ho vissuto il mio primo anno in seminario. Ora che è estate e che si presenta questa novità del sito, lo riprendo e lo rileggo e cercherò di essere attento alle discussioni che faremo qui. Grazie a tutti! :)

  41. Vittoria Patti ha detto:

    Benvenuto Daniele! :)

  42. petrofuddune ha detto:

    In data odierna, ho il dolore di comunicarvi che d. Gian Paolo Colò è deceduto, precipitando nel forum, come era da immaginare, dato nel secolo scorso in cui era nato non insegnvano queste cose. Non vi ribellate con Dio, perchè ormai era …..”andato” e ripeteva le stesse cose. Ha lasciato a me il compito di continuare la sua opera. Io sono un povero campiere siciliano e non sto tanto bene di testa da qui l'”anciuria”= nomignolo, soprannome di fuddune di matto, folle, andato di testa. Mia figlia Concettina tradurrà in italiano, come sta facendo adesso, le cose che io riceverò per occulte vie da d. Gian Paolo se vorrà comunicare con me o se dal purgatorio gli consentiranno qualche intervento. Riposi in pace, così riposerete anche voi. Baciamo le mani e vossia patre Mauro abbenedite stu povero cristiano.

  43. mauroleonardi ha detto:

    Benvenuto Petrofuddune! Mi sei già simpatico dall’inizio!

  44. mauroleonardi ha detto:

    Ho copiato sul Forum della crisi dei quarant’anni tutti i commenti che erano rimasti esclusi dalla “Migrazione”. Adesso possiamo andare lì e continuare la discussione.

    http://mauroleonardi.it/forum/bacheca-group2/la-bacheca-forum3/la-crisi-dei-40-anni-thread5/

  45. petrufuddune ha detto:

    Cari amici, vi comunico che mio zio d. Gian Paolo Colò è oggi deceduto e raccomanda che nessuno si arrabbi o si ribelli, anche se non c’era bisogno della raccomandazione, dato lo scocciatore che era, per di più anche insicuro, vanitoso e polemico con il votro leader d. Mauro. Pregate per lui. Mi ha lasciato l’incarico di intervenire qualche volta: io non sono granchè come lui ,ma lui almeno parlava italiano. Io farò tradurre i miei intervento da mia figlia Concettina che ha fatto lo psicopedagogico a Corleone. Mi chiamo PIetro e ho l'”inciuria”= soprannome, nomignolo, di fuddune, che vuol dire “proprio matto”, “mattoperduto”. . Non ci sarà molta differenza tra me e mio zio, quindi ci perdete poco. Spero che mi vogliate accettare. Auguri, anche da me, Concettina, che ho tradotto e tradurrò. Vedo che siete molte femmine e acculturate. Mi sa che imparerò molte cose, perchè siete tutte di Roma capitale.

  46. petrufuddune ha detto:

    Maria, Maria mia nipote si sbaglio e due volte diede la ferale notizia ( ferale non fefral ). Mi dispiace che avrete preso doppio dispiacere o doppia impressione. Ma ‘ste
    fimmene che da voi scrivono libbri, da noi sono poco acculturate. Mia nipote mando 25 email sempre uguali perchè siccome dovevano arrivare lontano continuava aspingere ssul tastino. Scusate la nostra ignoranza.

  47. petrufuddune ha detto:

    Un’ultima cosa. Mio zio, prima di inabissarsi nel forum, aveva scritto ‘na cosa bedda proprio sulla morte, che ci piaciu anche a Paola, picciotta sprint, che non ha paura di nessuno. U zio era contentu e onorato.
    L’aveva scritta in ‘ sta storia un po’ trubbola della suora che s’innamorò ( bedda Matri. speriamo che ci sia passata con tutteo il cortile che ci avete fatto sopra) e mo’ la suora nun spunta…. Povero zio mio, facciamolo spuntare almeno alla memoria. Sono Concettina: tanti saluti a Tres che mio zio ne parlava tanto bene e anche a Lidia che pare proprio una picciotta di chidde d’una vorta. Vado a mettere la pignata.

  48. petrufuddune ha detto:

    Che c’è, pure un parrinello? Allura la meoria de me zio è sarva. Fa il bravo. Leggi li libra di d. mauro e farai strata.

  49. Tres ha detto:

    Grazie del pensiero! Buona spignattata

  50. Daniele Petrosillo ha detto:

    Il significato di “parrinello”? Perdonate l’ignoranza..

  51. Fefral ha detto:

    Macché tutte a Roma! Io sto qua e non mi
    Muovo!

  52. Vittoria Patti ha detto:

    Non siamo tutte di Roma! :P

  53. petrufuddune ha detto:

    Affettuosamente “pretino”, oggetto di grande devozione e simpatia dal popolo siciliano.

  54. mauroleonardi ha detto:

    Pietrofuddune e Concettina: voglio bene a tutti e due, ma fate tornare anche lo zio che secondo me là sotto è vivo e a voglia di venire a spiegarci un po’ di cose…

  55. Patrizia Giardi ha detto:

    La saggezza non è una prerogativa delle persone anziane. Purtroppo sono le persone anziane convinte di questa equazione.E’ la logica(un capricorno con acendente capricorno come me non può che essere logico)che ce lo dice: voi anziani( sogghigno)ci martellate leorecchie di detti saggi popolari e di perle di saggezza fin dall’età dei primi barlumi cognitivi(tre anni). Visto che ci sentiamo bene e cominciamo a leggere a 5 anni,capisci bene che dopo una trentina di anni di questi discorsi…la saggezza è anche dei giovani……non dico di tutti…ma neppure tutti gli anziani(sogghigno)come te …. sono saggi…..come te….Sai….quando dici a Mauro che nella seconda metà della vita ci saranno tante delusioni…fai venire il sospetto che tu l’abbia vissuta in una specie di delusione perpetua……Dimmi: quali sono state le tue aspettative deluse? E sei stato fortunato….se tu fossi sposato e con dei figli magari separati perchè la chiesa pensa che la responsabilità dell’educazione spirituale al matrimonio indissolubile sia della famiglia e non dei preti che formano le coscienze spirituali riguardo a questo in tre mesi 3,che faresti? E se tu avessi in fidlio in coma da 5 anni senza possibilità di risveglio non vorresti restituirlo al padre , poichè la paternità terrena è solo temporale???????? Saresti tormentato dal dubbio…….Sai che ti dico? Mi fai venire il dubbio che la tua saggezza sia direttamente proporzionale alle tua delusioni…..

  56. petrofudduni ha detto:

    d. Mauro. Assicuro, sticchito ‘ davanti ‘o computer o come u’ chiamate voi, ‘ u truvammo. Nun aviva manciato ni bbivuto nente. Tre ore tentò di entrari i muriu.
    Se ci può dare consolazione prima di morere pare ca dissi”Abelis, Abelis” ma che un prighiera nova, che si dici quando uno è incazzato di morere. Dice che l’avete inventata vui…ma accussì impoitante sete ? Ca macari mi putete arrimediare una raccomandazione a quarchi ministro, che cà stammo a morere e fame.
    Vidite ca oggi ma nipute nun c’è. Ma io me fido sulo dun parrino che scrive libra. Ma nipute po’ leggere i cose che scrivite? Me pare che cà c’è un cristiano, ca si chiama Polifico, che dice cose che si l’avisse ditte a ma figgia, ammazzato morto, sarebbe.
    Anche ste picciotte che manco de Roma sugno, me pare che parlano un poco libbere. Che dite, ci posso fare leggere i cose ca scrivono a me nipote c’ave sulo 30 anni.

  57. Tres ha detto:

    Vai sereno Petrofudduni, facci leggere alla nipotina trentenne. Tuo zio, un grande!

  58. Patrizia Giardi ha detto:

    Ho letto ieri questa meditazione nelle letture è l’ho trovata di una forza dirompente!
    San Rafael Arnaiz Baron (1911-1938), monaco trappista spagnolo
    Scritti spirituali, 04/03/1938

    “Se Dio veste così l’erba del campo, non farà assai più per voi, gente di poca fede?”

    Nel nome di Dio santo, prendo oggi la penna perché le mie parole, imprimendosi sul foglio bianco, servano da lode perpetua a Dio benedetto, creatore della mia vita, della mia anima, del mio cuore. Vorrei che l’intero universo, coi pianeti, tutti gli astri e gli innumerevoli insiemi stellari, fossero un’immensa distesa, liscia e lucente, dove poter scrivere il nome di Dio. Vorrei che la mia voce fosse più potente di mille tuoni, più forte del rumore del mare, più terribile dell’eruzione dei vulcani, solo per dire: Dio! Vorrei che il mio cuore fosse grande come il cielo, puro come quello degli angeli, semplice come quello della colomba (Mt 10,16), per mettervi Dio! Ma, poiché tutta questa grandezza che sogni non può diventare realtà, accontentati di poco e di te stesso che sei nulla, Fratello Rafael, perché il nulla stesso deve bastarti…

    Perché tacere? Perché nasconderlo? Perché non gridare al mondo intero e diffondere ai quattro venti le meraviglie di Dio? Perché non dire a tutti e a quelli che vogliono sentirlo: vedete ciò che sono? Vedete ciò che sono stato? Vedete la mia miseria che si trascina nel fango? Poiché poco importa: meravigliatevi; nonostante tutto ciò, possiedo Dio. Dio è mio amico! Dio mi ama, proprio me, di un amore tale che, se il mondo intero lo capisse, tutte le creature impazzirebbero e griderebbero di stupore. Ed è ancora poco. Dio mi ama talmente che gli angeli stessi non riescono a capirci nulla! (cf 1Pt 1,12) La misericordia di Dio è grande ! Amarmi, me, essere mio amico, mio fratello, mio padre, mio maestro. Essere Dio, e me, essere ciò che io sono !

    Oh, mio Gesù, non ho né carta, né penna. Cosa posso dire! Come non impazzire?

  59. fefral ha detto:

    petrofuddu’ molla ‘sta discussione, non è qua dentro che bisogna scrivere ma nella pagina del forum!
    Saluti allo zio

  60. mauroleonardi ha detto:

    Patrizia, ti dispiace di venire a scrivere queste cose sul Forum? se continuiamo a usare queste pagine come se fossero il blog di prima non valeva la pena fare il cambiamento… Grazie!

  61. petrufuddune ha detto:

    ‘U capivo; scusasse. Maria che cristiana tinta!. Ma ‘u marito che ddici?