Lettere – Mia moglie ha un amante (7)
Dopo un bel po’ di silenzio, Paziente inglese è tornato a scrivere nel forum (qui le precedenti Lettere).
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Leggo con attenzione ed infinita tristezza, quello scritto sulle prime comunioni….
Giorni felici e fantastici trasformati in tragedie.
I figli certo tifano affinche’ i genitori non si separino mai…
Ho voluto sempre parlare a mie figlie della situazione che sta succedendo tra me e mia moglie
( … quanto mi pesa definirla cosi’ istituzionalmente, ma e’ meglio l’anonimato…. in effetti la sento poco come moglie anzi zero ma piu’ come persona in seria difficolta’…)
e da loro ricevo una posizione di ritirata strategica, la piu’ grande pero’ un giorno ci ha definito insopportabili, la mamma adolescente, il papa’ implorante… comunque due adulti con due scope infilate in quel posto incapaci di muoversi con scioltezza e destrezza prigionieri dei loro luoghi comuni…. non male vero? sono parole sue.
LA storia che vivo raggiunge ora dimensioni incredibili, lei che rincorre lui e fa ponti d’oro per ottenere un qualsiasi aggancio, risultati rientro a casa con occhiaie fin per terra rimmel slavato faccia distrutta, lui che probabilmente progressivamente si nega avendo annusato la puzza di bruciato, preferisce tenersi alla larga da una situazione che prende le pieghe della separazione se consensuale va bene se giudiziale con menzione della sua identita’…..
insomma un bel putiferio….
mia moglie che non sa che pesci pigliare, che di fronte alla mia intenzione di procedere alla separazione con tutti i crismi si difende dietro al fatto di non avere sufficentemenete disponibilita’ di denaro… di non avere una famiglia che la supporta, di non sapere come fare e che comunque se ‘e questa e’ la mia decisone la accoglie.
insomma rovescia la frittata su di me, nonostante tutto non rinuncia a uscite serali per cene, aperitivi, tutte cose che costano… ma a cui non si rinuncia.
n.b. lei e’ la stipendiata con un buon stipendio impiegata in una solida ditta dove trovera’ tutti i soldi della liquidazioone… eppure ora sono io la causa dei suoi disagi….
Come faro’?……… ricordo l’ultima volta della terapia di coppia le sua parole:
non so dove sono non so chi sono dovro’ farmi aiutare perche’ non ce la faccio piu’…..
Ma ha investito da mesi in qua in cene convivi ballo aperitivi griffe di intimo tra le piu’ blasonate…..
Ecco chi ho avanti, mi rendo conto ora delle verita’ che ho avuto davanti per anni ed anni che la prima terapista mi ha fatto parare davanti e che io stoicamente rifiutavo… non volevo vedere.
il fatto comunque e’ che mia moglie sta vivendo un periodo critico della sua vita ed e’ tipico delle’eta’ femminile per alcune donne ( per fortuna..) e qui e’ completamente disorientata, inoltre il rancore come sempre la fa da padrone.Mi e’ stata proposta da lei una convivenza dove dividere le spese e comunque dove ci possa essere la possibilita’ per ogniuno di noi due di condurre una doppia vita..( quello che lei ha visto forse con i suoi. A casa mia reggeva l’onesta’ e la trasparenza anche a costo di litigare…)
Ma vi pare una proposta sana di una persona matura?
E soprattutto da presentare a due figlie adolescenti, come un buon esempio come si deve condurre un’unione, qual’e’ il rispetto che due adulti dovrebbero avere di fronte a dei sentimenti, o a delle promesse?
In questo periodo ho voluto approfondire le mie vedute e vederci piu’ chiaro in questa storia e piu’ in profondita’ vado piu’ vedo la superficialita’ di un modo di vivere che non mi interessa piu’ e a cui mi ero adeguato con i risultati che ora vivo.
E’ necessario che mia moglie si prenda tutte le sue responsabilita’ della situazione attuale cosi’ come io mi prendero’ le mie.
Ci sono stati dei comportamenti disonesti e negazionisti, che hanno compromesso una unione che prima di tutto e’ basata sulla reciproca onesta’.
Sono cose superabili ma ora difficili per me da accettare, come accettare di volere unirmi di nuovo ad una donna che ha provato dello schifo nei miei riguardi ( parole sue..) e che comunque per piu’ di un anno ha intessuto una relazione con un altra persona, accettare la sua superficiale disponibilita’ come un inquilino che lei accudisce e che contribuisce alle spese per gestire una casa, accettare di arrivare ai ritrovi comuni ed essere letteralmente evitato e abbracci baci e sorrisi dispensati a tutti fuori che al sottoscritto.. accettare le banalita’ e le scuse di una pseudo adolescente che inventa i piu’ incredibili appuntamenti che talvolta sfumano all’ultimo momento ( .. classico..) e talvolta la fanno ( ora sempre) tornare con il rimmel slavato dalle lacrime….
Mi e’ stato detto lascia tutto questo che ti impedisce di andare avanti e ricostruirti una vita.
Soprattutto una immagine di fronte alle mie figlie che forse ora piu’ che mai sono in eta’ in cui hanno bisogno di esempi, per avanzare nel mondo.
So di aver lavorato su di me, e so che ci dovro’ lavorare ancora, ma penso che la decisione di abbandonare questo stile di vita sia una cosa giusta, per dare correttezza a tutto quanto.
Non sara’ necessario dispensare particolari cause ragioni o altro, bastera’ dire che in questo modo non si vive come due persona che si vogliono bene, che i presupposti per un unione d’amore non ci sono piu’ e che sono cose che possono succedere.
Poi tutto quello che succedra’ tra me e mia moglie sara’ solo affar nostro.
Sono sicuro di averle tentate tutte e davanti a tanto orgoglio stoico ed ottuso possono solo togliermi e lasciare che le cose avanzino come “ i piu’ forti” in questo momento vogliono che avanzino.
Sono stato un padre facoltoso che non ha mai fatto mancare nulla a mie figlie, ed ora sono un padre cha fa i conti con le monete da un euro, ma questo in me non ha cambiato nulla, rimango sempre fermo nelle mie credenze che fin’ora mi hanno sostenuto e mi sostengono.
Onesta’ verita’ semplicita’.
Apprezzo tutto questo e tutto quanto mi e’ successo,e’ stata e sara’ lezione di vita, so di poter amare e di poter dare, le prime a beneficiare di tutto questo saranno proprio le mie figlie.
Spieghero’ loro che le cose piu’ semplici sono quelle che alla fine sono le piu’ vere e le uniche che ti sostengono nei momenti difficili.
Non e’ una via di fuga facile e’ un rimboccarsi le maniche di nuovo per riassaporare il gusto ed i valori della vita, che tanto troppo spesso e’ coperta da stereotipi che ti vogliono guidare in un mondo dove devi essere , ma nel tuo profondo non lo sei mai…
Un abbraccio a tutti voi a presto – See more at: https://mauroleonardi.it/forum/bacheca-group2/la-bacheca-forum3/una-donna-si-innamora-thread24.31/#sthash.PGmJlqEA.dpuf
(…)
il presente va bene e va vissuto, forse ho mandato un messaggio non chiaro. non cerco la perfezione ma cerco un futuro un progetto un domani.e lo trovo solo in me ora e in mie figlie.
la persona che ho accanto e’ ferma, muta, impotente.
arroccata sui suoi principi , i principi che ha ricevuto dalla sua famiglia: facciata… e duri sul pezzo.Boia chi molla.. non si indietreggia nemmeno di un millimetro.
Ora mi rendo conto del disagio.
Come non capisce eppure e’ tutto davanti a lei, e mai possibile…. non puo’ essere vero.
E’ vero invece e’ vero.
Siamo lo specchio di cio’ che ci hanno insegnato, ora capsico molte cose.
Perche’ lei e’ cosi’ statica? perche’ in tutta la sua vita ha visto e vissuto solo questo, e’ legata ancora al suo passatio al trascorso di persona prevaricata e abusata, che ha visto una madre subire e tacere.nel rispetto di un matrimonio con un uomo prevaricatore violento alcolista.
questo e’ il bagaglio che si porta dietro.
Il mio voler futuro, e’ proprio il lasciare dietro tutto questo, e lei non ce la fa.
E’ piu’ facile rimanere prigioniero delle paure che affrontarle in fondo le lasci li le conosci e le eviti cosi’ non ti fanno male.
Il mio futuro e’ evolvere e passare oltre.Certo io ci ho messo tyanto di mio sofferenza e dolore.
Lei come vi ho detto preferisce essere in superfice e nutrirsi di cio’ che trova.
Oggi capisco il suo essere staccata da me e darmi la confidenza quel tanto che basta.
insomma ragazzi tutta la storia si definisce nella sua completezza e chiarezza, un vero teatrino tirato su ad hoc.Famiglie borghesi in vista faccitae da difendere a corpire quanto di piu’ marcio ci fosse dietro, superficialita’ ed impotenza ad affrontare la realta’.Dove ogniuno recita la sua parte, dove il sottoscritto ha rotto gli schemi, chiedendo e pretendendo, non volevo binari paralleli ma unione e forza, ma il coraggio per questo passo lei non l’ha avuto, troppo rischio , e chi la biasima? Chissa cosa deve aver subito, da bambina ragazza adolescente… e’ chiaro che ora in questa sua ribellione, a questi schemi a questa veste di donna perfetta calzata possiamo dire a forza, lei si porta dietro come una tempesta tutto cio’ che ha nel suo zaino.
Chiaramente poi in un marasma simile il furbetto di turno poi ci gioca e ci gode.
Sono personaggi che come parassiti sfruttano a loro pro il malessere altrui… al mondo c’e’ posto anchje per loro…
Mi sopiace molto vederla in questa condizione, ma avendo giocato tutte l ecarte, questa e’ l’ultima che mi resta, a questo punto per poterla aiutare a cambiare,a lasciarsi dietro tutto l’amaro.
Ma sopratutto per lei, tante cose di un rapporto di coppia ora sono state compromesse e far finta di niente non e’ possibile.Sono un umano tra i piu’ umani ed avro’ bisognoo di tempo per accettare e dimenticare quello che ho visto e mi e’ successo poi si vedra’.
Lo staccarmi e’ metterla di fronte al treno, sara’ forse un aprire gli occhi e capire che al mondo l’esempio che leio ha vissuto non e’ l’unico ed esistono altri modi di vivere, piu’ sereni e piu’ sani.
….ma quante persone vivono cosi’.quante maschere. quanta incapacita’…… quanti tradimentio mascherati da anelati riscatti che poi si trasformano in gogne da cui non ci si puo’ togliere.. e si viene derisi da tutti.
Quanta paura della verita’, quanto poco coraggio, quanti soldatini che vestono una divisa ed al primo scoppio di un petardo si nascondono dietro al carrarmato…..
quanti pagliacci, quante maschere, quanta paura nascosta uin un bicchiere di vino, in una pera in un tiro di coca, dal piu’ povero al piu’ ricco.
E proprio vero non capire che la bellezza e’ proprio nella semlplicita’ delle cose
ciao a presto
Qui la lettera precedente di Paziente Inglese sull’argomento; questo post è contenuto nella discussione “Una donna si innamora”.