Sabato 24 luglio – Strapperai tutto il male

Commento al Vangelo (Mt 13,24-30) del 24 luglio 2021, Sabato della XVI settimana del Tempo Ordinario, di Mauro Leonardi. Chiunque può mandare i suoi brevi commenti, audio o scritti, a [email protected]

In quel tempo, Gesù espose alla folla un’altra parabola, dicendo: «Il regno dei cieli è simile a un uomo che ha seminato del buon seme nel suo campo. Ma, mentre tutti dormivano, venne il suo nemico, seminò della zizzania in mezzo al grano e se ne andò. Quando poi lo stelo crebbe e fece frutto, spuntò anche la zizzania. Allora i servi andarono dal padrone di casa e gli dissero: “Signore, non hai seminato del buon seme nel tuo campo? Da dove viene la zizzania?”. Ed egli rispose loro: “Un nemico ha fatto questo!”. E i servi gli dissero: “Vuoi che andiamo a raccoglierla?”. “No, rispose, perché non succeda che, raccogliendo la zizzania, con essa sradichiate anche il grano. Lasciate che l’una e l’altro crescano insieme fino alla mietitura e al momento della mietitura dirò ai mietitori: Raccogliete prima la zizzania e legatela in fasci per bruciarla; il grano invece riponètelo nel mio granaio”».

Sono il tuo campo, sono proprietà tua, sono piena del tuo seme.
Ma non solo.
Altro seme, seme cattivo, c’è in me.
Che non viene da te, non è il tuo.
Mi ero addormentata, amore mio, ed è arrivato il nemico con il seme cattivo.
Mi ha riempita, amore mio.
Mi è entrato dentro, ha messo radici, e ora fiorisce.
Non abbandonarmi amore mio.
Non stancarti, amore mio.
Continua a stare con me.
Continua a guardarmi.
E poi puliscimi, amami.
Mi affido a te.
Così come sono: seme buono e seme cattivo in me.
Ma sempre tua, amore mio.
Che è un nemico lo riconosco anche da sola: lo riconosco perché viene di notte.
Quando dormo: per violarmi.
Che è un nemico lo riconosco.
Lo riconosco perché, quando mi sveglio, non c’è più.
Mi ha violato e se ne è andato.
Lo riconosco.
Il suo seme lo riconosco alla fine
Crescerà mischiato al tuo, amore mio.
Amore mio che non mi lasci mai.
Ci sei nelle mie notti.
Ci sei nei miei risvegli.
Non vai mai via.
Metti il tuo seme di giorno.
Mi riempi e poi attendi, aspetti, non vai mai via.
E io fiorisco.
Fiorisco sotto il tuo sguardo.
E non ho paura.
Tu strapperai tutto il male.