Blog / Una donna nel Vangelo | 23 Maggio 2021

Lunedì 24 maggio – Madre

Commento al Vangelo (Gv 19,25-34) del 24 Maggio 2021, B. V. Maria Madre della Chiesa, di Mauro Leonardi. Chiunque può mandare i suoi brevi commenti, audio o scritti, a [email protected]

In quel tempo, stavano presso la croce di Gesù sua madre, la sorella di sua madre, Maria madre di Clèopa e Maria di Màgdala. Gesù allora, vedendo la madre e accanto a lei il discepolo che egli amava, disse alla madre: «Donna, ecco tuo figlio!». Poi disse al discepolo: «Ecco tua madre!». E da quell’ora il discepolo l’accolse con sé. Dopo questo, Gesù, sapendo che ormai tutto era compiuto, affinché si compisse la Scrittura, disse: «Ho sete». Vi era lì un vaso pieno di aceto; posero perciò una spugna, imbevuta di aceto, in cima a una canna e gliela accostarono alla bocca. Dopo aver preso l’aceto, Gesù disse: «È compiuto!». E, chinato il capo, consegnò lo spirito. Era il giorno della Parasceve e i Giudei, perché i corpi non rimanessero sulla croce durante il sabato – era infatti un giorno solenne quel sabato –, chiesero a Pilato che fossero spezzate loro le gambe e fossero portati via. Vennero dunque i soldati e spezzarono le gambe all’uno e all’altro che erano stati crocifissi insieme con lui. Venuti però da Gesù, vedendo che era già morto, non gli spezzarono le gambe, ma uno dei soldati con una lancia gli colpì il fianco, e subito ne uscì sangue e acqua.

Non sono tua madre.
Ma ti amo tantissimo.

Non sei passato dal mio grembo.
Ma sei passato nella mia vita. Ogni giorno.

Non sono tutta pura.
Ma ho la purezza che mi hai donato tu.

Non mi hai dato un altro al posto tuo.
Perché ci sei solo tu per me e devo ancora imparare ad amare tutti come amo te.

Sono sotto la tua croce anche se non sono tua madre.
Perché senza di te io non ci so più stare.

Mi hai dato la vita mille volte ogni giorno.
Hai dato tutta la tua vita per la mia, nella mia.
E ora io vivo di te, in te.

Ecco perché sono qui.
Perché ci sei tu.