Giovedì 7 maggio – Mauro Leonardi

Commento al Vangelo (Gv 13,16-20) del 7 maggio 2020, giovedì della IV settimana di Pasqua, di Mauro Leonardi. Chiunque può mandare i suoi brevi commenti, audio o scritti, a [email protected]

[Dopo che ebbe lavato i piedi ai discepoli, Gesù] disse loro: «In verità, in verità io vi dico: un servo non è più grande del suo padrone, né un inviato è più grande di chi lo ha mandato. Sapendo queste cose, siete beati se le mettete in pratica. Non parlo di tutti voi; io conosco quelli che ho scelto; ma deve compiersi la Scrittura: Colui che mangia il mio pane ha alzato contro di me il suo calcagno. Ve lo dico fin d’ora, prima che accada, perché, quando sarà avvenuto, crediate che Io sono. In verità, in verità io vi dico: chi accoglie colui che io manderò, accoglie me; chi accoglie me, accoglie colui che mi ha mandato».

Gesù ricorda che il regno dei cieli è il regno in cui ci si fa servi per amore come Maria che nella sua umiltà ha fatto sì che Gesù si facesse carne in Lei e noi potessimo credere in Lui vero uomo e vero Dio