Blog / Il Vangelo degli amici / Oggi nel Vangelo | 07 Settembre 2019

Domenica 8 settembre – Mauro Leonardi

Commento al Vangelo (Lc 14,25-33) dell’8 settembre 2019, Domenica della XXIII settimana del Tempo Ordinario

In quel tempo, siccome molta gente andava con lui, Gesù si voltò e disse: «Se uno viene a me e non odia suo padre, sua madre, la moglie, i figli, i fratelli, le sorelle e perfino la propria vita, non può essere mio discepolo. Chi non porta la propria croce e non viene dietro di me, non può essere mio discepolo. Chi di voi, volendo costruire una torre, non si siede prima a calcolarne la spesa, se ha i mezzi per portarla a compimento? Per evitare che, se getta le fondamenta e non può finire il lavoro, tutti coloro che vedono comincino a deriderlo, dicendo: Costui ha iniziato a costruire, ma non è stato capace di finire il lavoro. Oppure quale re, partendo in guerra contro un altro re, non siede prima a esaminare se può affrontare con diecimila uomini chi gli viene incontro con ventimila? Se no, mentre l’altro è ancora lontano, gli manda un’ambasceria per la pace. Così chiunque di voi non rinunzia a tutti i suoi averi, non può essere mio discepolo».

Maria è la prima discepola di Cristo che abbandona la sua vita al Padre al punto che Egli può mandare lo Spirito affinché incarni il Verbo nel suo grembo vergine e fecondo