Roberta Siciliano – Il ladro gentiluomo, di Alessia Gazzola

Nell’ultimo romanzo “Il ladro gentiluomo” ritroviamo Alice che, in un momento di smarrimento sentimentale chiede un trasferimento.
La sua richiesta viene esaudita e così parte per Domodossola.
Appena giunta, un nuovo caso la travolge.
Durante quella che credeva essere un’autopsia di routine, Alice ritrova un diamante nello stomaco del cadavere.
Una pietra di notevole valore, un diamante rosa, il Beloved Beryl, ma anche una prova materiale importante per il caso.
Pertanto Alice, non indugiando oltre, decide di convocare un ufficiale giudiziario a cui consegnarlo in custodia.
L’ufficiale che si presenta da lei è un uomo affascinante, elegante, dai modi cortesi e Alice non esita ad affidargli il diamante.
Ed è a quel punto che il fantomatico ufficiale sparisce nel nulla e i guai per Alice iniziano a farsi enormi…

Il mio primo incontro con Alice è avvenuto per caso diversi anni fa ed è stato amore a prima vista.
Lo ammetto, mi ha attratto il titolo del libro (il prologo de “L’ allieva”, “Sindrome da cuore in sospeso”).
Ho letto qualche riga di trama e l’ho preso.
Così, di getto.
Non potevo immaginare che mi sarei “tuffata” in avventure entusiasmanti, scritte con ironia e anche ricche di colpi di scena!
Ma quello che ancora di più non potevo immaginare, era di trovare una scrittrice del cuore in tempi recenti.
Io sono un tipo da classici, chi mi conosce lo sa.
Eppure Alessia Gazzola è diventata la mia scrittrice preferita e con lei Alice, il personaggio di tutte queste avventure.
Sin dall’inizio mi sono trovata a fare il tifo per lei, pasticciona, sempre imperfetta e piena di contraddizioni.
Non si può non amarla, secondo me.
Le si vuole bene dal primo istante.
Diventa una di famiglia, i suoi problemi diventano anche i tuoi e capita di stare in ansia insieme a lei fino alla risoluzione del caso.
Capita anche di soffrire insieme a lei per le vicende sentimentali.
Si cresce insieme a lei.

Ho apprezzato il giallo nel suo insieme, l’ambientazione, la maturità di Alice di fronte alle situazioni, la sua nuova sicurezza nell’affrontare i casi.
Che dire, se non questo: Alessia Gazzola non delude mai!

Roberta Siciliano è nata a Milano il 05/06/1991 e vive a Soverato (provincia di CZ) ed è studentessa di Medicina e Chirurgia presso l’Università Magna Graecia di Catanzaro. Amante della lettura ha creato nel 2010 la pagina Facebook Voce del verbo leggere. Ama scrivere poesie fin dall’adolescenza. Recentemente ha vinto la targa di merito in occasione del Premio Alda Merini indetto dall’Accademia dei Bronzi di Catanzaro. Due sue liriche sono state pubblicate nell’Antologia “Parole per Alda” e “Festival poetico Il Federiciano edizione 2017”