
Change.org – Sosteniamo la petizione contro il “Revenge porn”
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Avendo utilizzato Change.org per diffondere la petizione in cui si chiede di introdurre la parola pedofilia nel Catechismo la piattoforma mi ha fatto conoscere la raccolta firme per arrivare a una legge contro il Revenge porn. La petizione è molto cresciuta perciò ho deciso di farla conoscere al blog. Chi la condivide può leggere qui di seguito e firmarla.
Cos’è? ll revenge porn è la pratica, sempre più diffusa nella Rete, che consiste nella pubblicazione – o nella minaccia di pubblicazione, anche a scopo di estorsione – di foto o video intimi senza il consenso della persona interessata, spesso in risposta alla chiusura di una relazione. Un fenomeno umiliante e lesivo della dignità, che può condizionare la vita delle vittime anche nella ricerca di un impiego e nei rapporti sociali, ma non solo.
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Revenge porn, Boldrini accoglie petizione su Change.org e annuncia proposta di legge bipartisan
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Una proposta di legge contro il revenge porn. A lanciare l’idea è l’ex presidente della Camera Laura Boldrini, ora deputata di Leu, che ha annunciato un tavolo di esperti per elaborare, il prossimo anno, una proposta di legge bipartisan per combattere questo fenomeno. Che consiste nella pubblicazione – o nella minaccia di pubblicazione, anche a scopo di estorsione – di foto o video intimi senza il consenso della persona interessata, spesso per vendetta dopo la chiusura di una relazione.
L’iniziativa è una risposta concreta alla petizione lanciata la settimana scorsa da tre associazioni (‘Insieme in Rete’, ‘I sentinelli’ e ‘Bossy’) per chiedere una legge per contrastare il fenomeno del revenge porn.
“Di quanto può essere esplosiva una tale miscela – scrive Matteo Grandi in Far Web. Il lato oscuro dei social – abbiamo già avuto un triste esempio con un caso di cronaca italiana che si è concluso con il suicidio della protagonista. La vicenda è quella di Tiziana Cantone, che si è tolta la vita il 13 settembre 2016, dopo che un suo video hard era diventato virale in Rete”.
La petizione, pubblicata su Change.org e introdotta da un video di Silvia Semenzin, attivista digitale, ha raggiunto il numero record di 75.000 firme. Alla petizione, rivolta al Presidente della Camera Fico, alla Presidente del Senato Casellati e a tutti i parlamentari, ha risposto per l’appunto Laura Boldrini con la promessa di una legge.
Per dare forma e sostanza al successo della petizione, le tre associazioni hanno organizzato un evento questo venerdì 14 dicembre a Milano (Open, Via Montenero 6, ore 17), al quale parteciperà anche l’ex presidente della Camera, insieme a Vittoria Gheno (Insieme In Rete), Luca Paladini (I Sentinelli), Irene Facheris (Bossy) e Silvia Semenzin (dell’Università di Milano). Quel giorno, oltre a spiegare perché è così importante fare una legge contro il revenge porn, verranno consegnate le firme a Boldrini.
Tratto da LaRepubblica