Blog / Inediti del blog / M. Céline C. | 26 Agosto 2017

M. Céline C. – Voce di silenzio sottile

M. Céline C. regala al blog questa poesia

Ho aspettato
grandi luci
come un cercatore d’oro
che non ha
occhi di stupore
per la pietra dura
che scarta. 
Come
un cercatore di miracoli,
di fatti straordinari,
un cercatore di evidenze.
Mi dicevano
che le avrei viste
le grandi luci
e la mia anima,
fiduciosa e ingenua,
aspettava….
e sono accadute, 
vicine, vicinissime
ma sempre a qualcun altro
e io arrivavo
e non vedevo.
Così
ho forzato e sforzato il cuore,
per provare a vedere
nelle piccole cose
cose grandi,
ho chiuso gli occhi
e i pugni
con la forza della mia volontà
per vederTi
apparire.
Ma nulla, 
buio e vuoto
se di mezzo
c’era la mia volontà. 

Quanta tenerezza 
devo averti fatto
in quelle notti
passate a chiederti
un segno, un segno qualsiasi….
e quanta resistenza 
devi aver fatto 
per non rispondere
al mio grido.
Hai resistito
perché
il mio desiderio
lo conoscevi meglio di me….
quello profondissimo,
che neanche a me
era dato di capire. 
E mi hai risposto
a modo Tuo
con una
“voce di silenzio sottile”.

Non 
con immagini 
da fiato sospeso,
soli e lune rotanti
ma solo voce di silenzio,
sottile 
da passare 
sotto la porta della mia stanza, 
da incunearsi 
negli interstizi
del mio cuore.
Voce,
fatta di silenzio.
Voce
che ti passa attraverso
ma non la senti,
che non ti dà mai la certezza
di essere voce
ma sempre la certezza
di essere silenzio. 

È indefinita,
come Tu sei,
non posso
inscriverti nella mia misura
perché Tu hai
una misura tutta Tua.
Voce
che confondo
con i miei pensieri
ma che non può essere
pensiero
perché io
quelle parole
non le conosco ancora. 

Voce di silenzio sottile
che mi afferra
per le braccia, 
e che,
capisco,
vale più di ogni miracolo,
Presenza che poi diventa Volto.

È questo che manca al mondo, 
me lo hai detto, 
quella voce di silenzio sottile,
che non vogliamo 
farci risuonare dentro,
che facciamo di tutto
per non afferrare.

Tu non chiedi altro,
che il mondo
ogni tanto si fermi
non per vederTi apparire
ma per lasciarti “accadere”.

M. Céline C.

Nata in un piccolo paese, si trasferisce in diverse città d’Italia per studio e per lavoro. Da sempre amante dell’arte e della poesia. Moglie, madre, lavora in tutt’altro ambito ma prepotentemente la passione per la scrittura ogni tanto si riappropria di uno spazio importante. M.Céline C. ha un’autentica passione per le relazioni umane. Fondamentalmente disobbediente, diretta, schietta. I suoi brani mostrano sempre quella “sicura insicurezza” che da sempre sperimenta nella vita.