Blog / Libri recensiti dal blog | 26 Maggio 2017

Ragazza Magica – Un battito d’ali, di Sveva Casati Modignani

“Un battito d’ali” è il primo libro che leggo di Sveva Casati  Modigliani, incuriosita dal suo intervento fatto durante la puntata del 17 maggio a “Siamo Noi” di  Tv2000 dedicata agli scrittori.
Il libro è una lunga lettera scritta  da Sveva a suo padre scomparso 30 anni prima nella quale la figlia racconta al padre -cui era legatissima – le cose che non ha mai avuto il coraggio o il modo di dirgli.
Tutto questo in un’Italia  che lei ha avuto la fortuna di vivere – quella della fine degli anni 50 –  e per di più a Milano e la cosa che fa più sognare oggi è  il fatto che decidi di licenziarti e il giorno dopo hai due offerte di lavoro, che l’Alitalia assume e non manda a casa, che sei una ragazza che non ha finito l’Università e ti trovi al bar con Fontana che ti spiega come sono nati i suoi famosi “tagli”.
Di incontri e occasioni fantastiche ne è  pieno il libro. Certo difficoltà ne ha avute in quanto donna – figuriamoci ne abbiamo ancora oggi – e sicuramente anche talento sia nella scrittura che nella relazione – cosa ora evidentissima visto il numero di libri che vende e l’amore che nutrono per lei le sue lettrici – ma quello che colpisce e ti tiene legato per tutto il tempo della lettura è il fatto che lei non smette di cercare la sua strada o di interrogarsi sulle sue passioni e alla fine riesce a realizzare il suo sogno: diventare una scrittrice.
Quello che l’ha resa felice non sono stati né il successo, né i soldi, né i viaggi, né  frequentare la dolce vita milanese (e questo come mi fa pensare alle varie starlette di Instagram). Quello che l’ha realizzata è  stato rendere realtà il suo sogno da bambina.
Dopo la lettura del libro ti viene una gran voglia di rispolverarli i tuoi sogni, di riguardare la tua vita  e quello che ti è successo anche alla luce  di quello sogno e di provarci.
La Sveva anche in questo ti da coraggio: non è mai troppo tardi! Lei lo ha fatto dopo svariati anni di lavoro e qualche altro di casalinga a dispetto di tutti quelli che ti fanno credere che o ti realizzi entro i 40 o sei finita (peccato poi che questo tempo per una donna coincida con quello del suo orologio biologico).
Se proprio c’è un uomo dietro questa donna – come per tanti anni molti hanno pensato – io credo che non sia il marito ma il padre con un’unica semplice frase: “Sono certo che, se vuoi davvero qualcosa, prima o poi  l’avrai” che a volte è l’unica cosa che a noi donne serve.

 

 Sono nata e vissuta a Napoli fino ai 26 anni. 
A Napoli ho studiato giurisprudenza, fatto l’esame di avvocato, innamorata di un ragazzo napoletano e sposata. 
Dopo la luna di miele mi sono trasferita a Roma, ho messo a frutto la mia laurea trovando lavoro nell’ufficio legale di una grande azienda e ho messo al mondo tre figli. A febbraio di quest’anno ho compiuto 40 anni, ho preso un cane (perché non smetto mai di complicarmi la vita) e sono in attesa del quarto figlio (perché la vita non smette mai di sorprenderti).