Roberta Siciliano – L’uomo che scambiò sua moglie per un cappello

“L’uomo che scambiò sua moglie per un cappello” è un saggio che tratta casi clinici affrontati da Oliver Sacks, neurologo e scrittore britannico.

Durante la sua esperienza come neurologo in una casa di cura statunitense vengono fuori diverse storie, diverse persone, diversi universi che Sacks descrive talvolta con pietà e dolore, talvolta in chiave umoristica ma sempre circondato da rigore scientifico.

Il linguaggio usato da Sacks è molto semplice ed è per questo che conquista il lettore fin dalle prime pagine: la medicina diviene qualcosa di palpabile, qualcosa che deve essere spiegato in maniera comprensibile affinché tutti comprendano.

Sacks, inoltre, si dimostra abile paroliere dell’anima poiché in ogni storia pone al centro l’ammalato e la sua storia e d’altronde lo sottolinea anche nella prefazione, quando di sé stesso dice: “Mi sento infatti medico e naturalista al tempo stesso; mi interessano in pari misura le malattie e le persone; e forse sono anche insieme, benché in modo insoddisfacente, un teorico e un drammaturgo, sono attratto dall’aspetto romanzesco non meno che da quello scientifico, e li vedo continuamente entrambi nella condizione umana, non ultima in quella che è la condizione umana per eccellenza, la malattia: gli animali si ammalano, ma solo l’uomo cade radicalmente in preda alla malattia”.

Il saggio è suddiviso in quattro sezioni, ognuna delle quali presenta una serie di casi clinici, di natura anche differente tra di loro, accomunati però dalla natura della disfunzione primaria che li ha generati.

In conclusione che tu sia un medico oppure no, che tu sia un artista, un professore, un vagabondo in cerca di stelle, uno studente, un impiegato, qualunque cosa tu faccia: leggi questo libro.
Se lo trovi noioso chiudilo, ma sappi che questo tuo gesto corrisponderà a chiudere la molteplicità dell’Universo che Sacks permette di tenere in tasca.

 

Roberta Siciliano è nata a Milano il 05/06/1991 e vive a Soverato (provincia di CZ) ed è studentessa di Medicina e Chirurgia presso l’Università Magna Graecia di Catanzaro. Amante della lettura ha creato nel 2010 la pagina Facebook Voce del verbo leggere