Blog / Renato Pierri | 31 Ottobre 2015

Le lettere di Renato Pierri -Sarà per ignoranza, sarà per stupidità (può succedere), certo è che io questo sacramento non lo capisco

 

Politicamentecorretto; Il Pasquino 30 ottobre 2015

Non tutti i cristiani ritengono indissolubile il matrimonio

Veronica: “Hai letto, suor Teresa, che cosa scrive il prete Mauro Leonardi su L’Huffington Post? Senti qua: «Ogni cristiano è consapevole che per il Vangelo il matrimonio è indissolubile e non è in potere della chiesa cambiarlo (Gesù addirittura si rifà alla Genesi)»”

Teresa; “E allora, cara sorella? Non è forse vero?”

Veronica: “Non è vero che per tutti i cristiani il matrimonio è indissolubile. Non lo è, ad esempio, per i protestanti”

Teresa: “E va bene, forse voleva dire per la maggior parte dei cristiani…“.

Veronica: “Sì, cara sorella, ma vedi, io credo che tanti fedeli cattolici non siano d’accordo in cuor loro su questa faccenda dell’indissolubilità”

Teresa: ”E perché?”

Veronica: “Se io dico che un vaso prezioso non deve essere rotto, non voglio dire che il vaso è infrangibile, voglio dire che nessuno lo deve rompere. Ma se tu lo rompi, non posso affermare che il vaso è ancora intero, un vaso rotto è un vaso rotto, se fosse stato infrangibile non si sarebbe rotto”

Teresa: “Vuoi dire che è la stessa cosa per il matrimonio?”

Veronica: “Certamente. E poi, vedi, se tu costruisci un nuovo vaso, più bello e più solido di quello di prima, voglio dire un matrimonio più bello e più solido di prima, perché io dovrei continuare a punirti negandoti l’eucarestia?”

Teresa: “Come il solito mi sembra che tu abbia ragione, la Chiesa è prigioniera di una errata interpretazione del Vangelo. Tra l’altro: come sapere quale unione è stata voluta da Dio? La prima, che è miseramente fallita, oppure quella più bella e più solida costruita dopo? Il vaso andato in frantumi, oppure quello che rimane intatto?”

Veronica: “Ma sì, cara sorella, del resto i primi cristiani si sposavano secondo i costumi del loro paese d’origine, non si sposavano in chiesa”

Teresa: “Eh, già, perché i primi cristiani, che dovevano certamente conoscere meglio di noi le parole di Gesù, non consideravano il matrimonio un sacramento? Nella Lettera a Dogneto si legge: «I cristiani si sposano come tutti e generano figli ma non gettano i neonati». Si sposano come tutti…”

Veronica: “Sì, cara sorella, gli uomini della Chiesa si sono accorti con ritardo che il matrimonio è un sacramento”.

Teresa: “Eh già. Così va il mondo. Ma anche il cielo va così?”

Veronica Tussi

Tratto da Politicamentecorretto

Il Pasquino

29 risposte a “Le lettere di Renato Pierri -Sarà per ignoranza, sarà per stupidità (può succedere), certo è che io questo sacramento non lo capisco”

  1. Betulla ha detto:

    C’è un errore di fondo che il matrimonio non è voluto da Dio, nel senso che non è Dio che stabilisce la persona che deve unirsi in matrimonio, ma le persone, ognuna delle quali sceglie ( cosi dovrebbe essere, altrimenti il matrimonio è nullo) liberamente il partner con cui decide di condividere il resto della vita e chiede che questo divenga sacramento davanti a Dio e agli uomini. C’è l’aspetto della libertà cara Veronica, che tu non sfiori minimamente. Teresa, ti consiglierei di approndire da sola le questioni usando il tuo pensiero e non facendoti abbindolare dai discorsi salottieri di Veronica.

  2. renato pierri ha detto:

    .Adesso sì che comincio a capire. Finalmente qualcuno mi illumina. Allora tutti i matrimoni dei quali parlava Gesù al suo tempo erano nulli, e anche tutti quelli precedenti, e anche quelli degli anni seguenti, tutti nulli, giacché nessuno allora chiedeva che diventassero sacramento. “Quello che Dio ha congiunto (dopo che ha chiesto che il suo matrimonio divenga sacramento davanti a Dio e agli uomini) l’uomo non separi”…. Adesso sì che comincio a capire!

  3. Betulla ha detto:

    La responsabilità è dell’uomo e di questa sua libertà deve renderne conto a Dio e agli uomini davanti ai quali ha dichiarato la sua volontà “per sempre”. Non può quindi a questo punto , avendo richiesto lui (l’uomo e la donna ) di essere sostenuto dalla grazia sacramentale , decidere come e quando farne uso, ma rimettersi nelle mani di Dio e quindi della chiesa, con tutto che quello che questo comporta.

  4. Betulla ha detto:

    ..il primo che è un refuso

  5. renato pierri ha detto:

    “Ed egli rispose: «Non avete letto che il Creatore da principio li creò maschio e femmina e disse: Per questo l’uomo lascerà suo padre e sua madre e si unirà a sua moglie e i due saranno una carne sola? Così che non sono più due, ma una carne sola. Quello dunque che Dio ha congiunto, l’uomo non lo separi». Gli obiettarono: «Perché allora Mosè ha ordinato di darle l’atto di ripudio e mandarla via?». Rispose loro Gesù: «Per la durezza del vostro cuore Mosè vi ha permesso di ripudiare le vostre mogli, ma da principio non fu così.

    Risposta degli apostoli: “Meno male, Signore, che noi in questa storia non c’entriamo e possiamo ripudiare le nostre mogli. Infatti noi non abbiamo chiesto che il nostro matrimonio “divenga sacramento davanti a Dio e agli uomini”, meno male, Gesù, meno male… “.

    P.S. Non c’è qualcun altro oltre Betulla che possa illuminarmi? Perché io continuo a non capirci niente…

  6. chi_cerca ha detto:

    Renato, tu continui a non capirci niente, perchè tutti non ci capiamo niente. Siamo limitati e non è in noi la capacità di illuminare alcunchè. Solo Dio illumina la mente dell’uomo. Io capisco solo questo, che la mia ragione si ingarbuglia di fronte al matrimonio sacramento; che la mia fede è ancora troppo piccola per affidarmi completamente all’idea del matrimonio sacramento. Però dentro me e mio marito, (siamo sposati solo civilmente perchè lui è divorziato), c’è il forte desiderio di celebrare il matrimonio sacramento, perchè Dio possa colmare della sua grazia il nostro amore umano, e rendere il nostro amore santo come Dio è Santo Amore.

  7. Giuseppina F. ha detto:

    se si parte dal fatto che non sono sacramento sono tutti annullabili;anch io ora sono andata in tilt.Perche fino a ieri la chiesa ci teneva a rimarcare l indissolubilita del matrimonio!!Oggi ho capito che puo essere sciolto un legame che non é stato matrimonio;che c é una nullita fattibile con.coscienza che cio che si é vissuto era solo un fallimento.Quindi si deve negare l indissolubilita;cioe il matrimonio sacramento e Renato pero le parole di Gesu chi rinnega la propria moglie ecc…e l uomo non separi cio che Dio ha unito valgono come per dire se c è amore Dio vi fara stare uniti fino alla morte perche chi sma è una carne sola ed un anima sola!!?per cui indissolubilita uguale amore??ma senza amore non c è indissolubilita??saro eretica??Renato a filoche ci tocchera!!

  8. renato pierri ha detto:

    Gentile “Chi cerca”, sono contento che anche voi non ci capiate niente, aver compagno al duol scema la pena. Io sono persuaso che Dio colmi della sua grazia il vostro amore umano, anche se non vi sposate in chiesa, e anche se lui è divorziato. Un Dio che fa discriminazioni tra le brave persone non è Dio.

  9. Lidia ha detto:

    Renato, ma hai mai preso in considerazione la possibilità di aderire a una confessione protestante?
    Loro (almeno i luterano) la pensano come te su tutto: qui abbiamo donne sacerdoti, gli omosessuali possono sposarsi in chiesa, c’è il divorzio e ognuno legge la Bibbia dando la propria interpretazione, senza stare a pensare a Tradizione e Magistero e Papi vari. La Madonna non è vergine a vita, cose tipo Medjugorje e profezie varie sono viste come cretinate….
    Mi pare sia il renato-pensiero fatto e finito…e le critiche che esponi tu sono quelle che da 500 anni i protestanti muovono ai cattolici.

  10. renato pierri ha detto:

    Brava, Lidia, questa sì che è una maniera intelligente di dialogare!

    Ad ogni modo, guarda che ti sbagli. Non è vero che secondo i protestanti ognuno legge la Bibbia dando la propria interpretazione…

    Ma ti rispondo: se aderissi a una confessione protestante, sai quante critiche farei? Sai quante letterine scriverei?

  11. renato pierri ha detto:

    Precisazione:
    “Ad ogni modo, guarda che ti sbagli. Non è vero che secondo i protestanti ognuno legge la Bibbia dando la propria interpretazione… “, perché poi nella pratica i fedeli seguono le interpretazioni della propria confessione…

  12. renato pierri ha detto:

    Gentile “Chi cerca”, chi tace acconsente?

  13. chi_cerca ha detto:

    Gentile Renato,
    chi tace
    non dice nulla.
    Chi tace
    è in riflessione,
    per cercare
    di mettere ordine
    nella confusione
    di un pagliaio
    dove ha smarrito
    un ago. TANTO BENE

  14. renato pierri ha detto:

    Gentile “Chi cerca”, buona ri – cerca.

  15. Giuseppina F. ha detto:

    io so solo che voglio seguire la Parola di Gesu che ha detto che é indissolubile!!la chiesa annulli cio che gli pare non sia matrimonio vero e quindi annulla cio che di matrimonio nin aveva nulla.Penso dipenda dai casi e dalla gravita dellacsituazione.La Parola di Dio non puo annullarla nessuno Renato è eterna!!se allora la mettiamo sul piano dei sacramenti sono stati istituiti da Gesu perche in essi é proprio Gesu che agisce per opera dello Spirito SantoSono i sacramenti che fanno la Chiesa in quantomanifestano e comunicano all uomo soprattutto nell Eucarestia il mistero del Dio Amore;uno in tre persone.La Chiesa agisce come comunita sacerdotale nei sacramenti e forma con.il Cristo capo una persona mistica.C ê solo confusione caro Renato perche il Sinodo ha stravolto queste certezze.Mi auguro che si ricorra a nullita per casi gravi perche francamente dare comunione a divorziati risposati in comune cioe a gente non sposata in chiesa è troppo grave.Quindi annullamento;matrimonio in chiesa e poi comunione

  16. Ambrogio ha detto:

    Il matrimonio è indissolubile ed è solo tra donna e uomo.

  17. Lidi ha detto:

    Sì, ma solo per pigrizia o perché si fidano del pastore. In teoria possono fare come vogliono, credo (credo).
    Le letterine le scriveresti ugualmente, ma magari troveresti gente con cui dialogare davvero invece di persone cui dare dell’ arrampicatore sugli specchi/struzzogallo o pappastruzzo se non sono d’accordo con te o persone che ti danno ragione e basta, come qui….
    Non so. Francamente mi interesserebbero molto le letterine ai protestanti, visto che non so su cosa potresti criticarli!

  18. chi_cerca ha detto:

    Teresa: “Eh già. Così va il mondo. Ma anche il cielo va così?”

    Chi_cerca: ” Il cielo, forse, va così:
    Dio non ci condanna per le scelte che facciamo, ma per le opere che compiamo nel nostro stato di vita, che consegue dalle scelte da noi fatte.
    Esempio: io ho scelto di sposare un divorziato? Dio non mi dice hai fatto bene, ma nemmeno mi dice che ho fatto male. Ma mi dice: vediamo adesso che cosa fai, come ti comporti, che opere compi, come cooperi, nel tuo stato di vita, al mio progetto di salvezza che ho su di te?
    Dio ci vuole tutti salvi e questo dipende dalle nostre opere.
    Renato, mi dirai ma anche la scelta è un’opera? Si, la scelta è “una” opera, ma la nostra vita non si ferma ad una scelta, va avanti. Il giorno che saremo davanti a Dio, per il giudizio, lui aprirà un libro, non ci metterà davanti un solo foglio.
    Gesù ha detto che molto sarà perdonato a chi ha molto amato, pertanto concludo che non mi preoccupo di aver sposato un divorziato, ma mi preoccupo di avere Fede e Speranza in Dio e a vivere la Carità in nome di Dio. Se nella mia indegnità, nel mio stato di esclusa, mi accosterò alla Santa Comunione, il Signore non mi condannerà per questo gesto, se da questo gesto traggo la forza di vivere spendendo la mia vita in opere di Carità. “ TANTO BENE

  19. renato pierri ha detto:

    Lidia, io non definisco struzzogallo chi non mi dà ragione, ma chi come te, anziché entrare nel merito delle questioni, anziché affrontare i problemi, tergiversa, divaga, salta di palo in frasca.

  20. Betulla ha detto:

    Teresa: cara Veronica, tu dici cose dettate dalla mente e da quel cuore che vorrebbe cambiare il mondo per renderlo felice, a modo tuo. Gesù è venuto, cioè Dio si è fatto tutto a tutti prendendo su di se tutti i peccati dell’uomo , e salvarlo, per reintrodurlo alla vita eterna. Lo ha fatto come gli uomini hanno stabilito, e Lui non si è sottratto ,potendolo fare, perchè anche quell’ultimo atto fosse redento dal cielo. Nella mia preghiera , cara Veronica porterò con me i tuoi desideri, ma ricorda che Gesù ci ha detto:Io sono la Via ,la Verità e la Vita. La strada è quella. Ogni giorno della nostra vita è un dono del Signore, e noi ancora non accettiamo questo, pensiamo che libertà sia potere, solo potere di fare il bene che intendiamo noi , non leggendo il vangelo con gli occhi dell’amore, ma del giudizio costante. Ma questo che noi pensiamo sia bene , non ci rende liberi dai grovigli che il male ci tende continuanemente . Basta un momento di debolezza per essere tirati dentro, irretiti dagli innumerevoli fili lucenti che s’intrecciano e ci avvolgono ,facendoci perdere la bellezza dei movimenti che solo un uomo libero da queste maglie dorate può avere. Il matrimonio è un legame d’amore, tra un uomo e una donna, non tra angeli, e allora ciascuno di loro questo bel legame …. ti vorrò amare per tutta la vita in ogni momento …non è solo una promessa. ma un impegno, folle, si, è folle perchè è folle l’amore. Gli innamorati fanno cose folli per tenersi stretti. Quando quest’amore sarà attraversato dalle tempeste,dai turbiniii del vento che lo destabilizzeranno, è allora ,solo allora che bisognerà che si tengano più stretti, per non essere sbalzati fuori dalla barca inmezzo alla tempesta. Sai come succede a questi poveretti sui barconi. Amore è volere continuare ad amare, quella persona,anche nei momenti bui. Vieni Veronica guardiamo l’uomo con occhi nuovi ,impariamo insieme leggendo ogni giorno le pagine del vangelo, cercando di calarle nel nostro vivere quotidiano.Ma senza la grazia dell’Eucarestia restiamo, poveri uomini in cerca di un bene umano che da solo è troppo debole, fragile,ci vuole l’aiuto della grazia. Questo ci aiuterà a districarci da certi grovigli.Ciao cara.

  21. chi_cerca ha detto:

    Betulla, io sono una moglie per contratto (matrimonio civile) e quando la barca ondeggia per la tempesta e mio marito, che è di un paio di gradi più ansioso di me, comincia a subire gli effetti negativi dell’instabilità, io lo abbraccio stretto e con tutte le mie forze cerco di rimanere, insieme a lui, nella barca; la moglie sposata con sacramento, invece quando la barca è entrata nella tempesta ne ha approfittato per scaraventare fuori bordo quel marito che in cuor suo non aveva mai sposato, perchè lei non lo aveva cercato, ma se le trovato proposto da qualcuno e qualcun altro ( i genitori) glielo hanno imposto perchè era un buon partito, con il posto fisso e la casa di proprietà, e che l’amore sarebbe venuto dopo. No l’amore non viene dopo, l’amore parte prima. l’Amore è prima e poi si rivela a quelli che vuole unire, per me e mio marito è stato così, l’Amore ci ha fatti incontrare, non la mezzania di uomini. Leggendo la piccola storia mia e di mio marito, leggendola con la Fede e la Speranza in Dio, il nostro incontro e tutto quello che è successo dopo e succederà in appresso sembra proprio un amore nato dalla Carità di Dio. TANTO BENE

  22. Giuseppina F. ha detto:

    Betulla ha ragione il matrimonio è sacramento benedetto da Dio.§posarsi in chiesa vuol dire essere benedetti da lui!!in grazia di Dio!!Poi se fuori dalla barca si gettano i mariti o le mogli;cio dipende dalla liberta individuale non da Dio.L annullamento per tanti casi particolari c era gia che bisogno c era al Sinodo di stravolgere la legge di Dio??dico di Dio perchevl indissolubilita Dio lha fatta nel matrimonio!!è inutile la neghiamo miei cari è bella chiara nel Vangelo.Noi Gesu dobbiamo seguire non la nostra testa.Poi che ci giudichera su quanto abbiamo amato si sa.Pero ha anche detto chi vuol venire dietro a me prenda la sua croce e mi segua.La moglie puo sempre santificare il marito e viceversa.In un matrimonio a volte uno ama anche i figli se nin ama piu il maritp e quel matrimonio sara piu gradito a Dio perche non distrutto che del gettare da una barca chi non mi va piu

  23. Giuseppina F. ha detto:

    Comunque dipende dai casi ed in ogni caso il piu grave anche c è l annullamento.Dare comunione ai divorziati risposati(in comune)non in chiesa chiaramente é andare contro La parola di Dio.Sacrilegio gravissimo

  24. Giuseppina F. ha detto:

    Nessuna confusione percio Renato;chi segue Gesu ed il Vangelo non.puo averne anche se la Chiesa cerca di adattarsi ai tempi nuovi con nuovi annullamenti ecc…Gesu solo è via;verita e vita.

  25. renato pierri ha detto:

    “Chi cerca”, giusta quindi la domanda di suor Teresa. Il cielo va diversamente dal mondo della Chiesa, che esclude, o perlomeno sino a ieri escludeva un’innocente dalla Comunione.

  26. Betulla ha detto:

    Teresa: Cara Veronica il cielo va incontro agli uomini, e gli uomini si coprono con i loro manti di opinioni ,perchè hanno paura di alzare gli occhi, li verso la luce della verità che non ha ombre, capisci ,una luce che inonda senza lasciare angolini bui.
    Veronica: Teresa, che cose belle mi dici, sai ,le tue parole mi stanno rasserenando. Io voglio solo amare e comprendere e aiutare chi è nell’errore. Tu cara Teresa, oggi mi stai aprendo gli occhi, anzi sai quando cade un velo sugli occhi e vedi tutto offuscato? ecco oggi tu mi hai tolto questa velo. Ora so, che il matrimonio è una bella avventura e che bisogna prima d’intraprenderla , conoscere bene il compagno/a, con cui vogliamo condividerla,e sapere di amarlo veramente, unica forza che aiuta a combattere le contrarietà e le peripezie che s’incontreranno durante il percorso.
    Teresa: cara Veronica, vedi basta poco! inoltre (cosi ti rassereni) quando uno dei due si sposa pensando, solo pensando che non manterrà una delle promesse, o perchè vede solo un fine d’interesse e tornaconto materiale, il matrimonio è come non fosse mai avvenuto. Ora basta parlare, diciamo insieme il rosario, e la madonna ci aiuterà ad amare come lei ha amato e come alle nozze di Cana , suggerire ciò che è necessario non far mancare per rendere felice una coppia, nella loro festa di nozze.

  27. chi_cerca ha detto:

    Renato, si! La domanda di Suor Teresa è giusta. La risposta, però, è impossibile agli uomini ma non impossibile a Dio. Io spero ed ho fede nello Spirito Santo che illuminerà Papa Francesco, credo fermamente che ci sarà data una misericordiosa soluzione. Comunque tu non sei protestante, tu sei Ortodosso. TANTO BENE

  28. mauroleonardi ha detto:

    Chi_cerca: la tua risposta mi piace tantissimo. Sopratutto conoscendo la tua vita.

  29. mauroleonardi ha detto:

    La discussione prosegue nel forum nel thread Le Lettere di Renato Pierri