Blog / Renato Pierri | 03 Giugno 2015

Renato Pierri – Difficile che un cristiano autentico si converta ad altra religione

«Da tanto tempo sono con voi e tu non mi hai conosciuto, Filippo? Chi ha visto me ha visto il Padre. Come puoi dire: Mostraci il Padre? Non credi che io sono nel Padre e il Padre è in me? Le parole che io vi dico, non le dico da me; ma il Padre che è con me compie le sue opere. Credetemi: io sono nel Padre e il Padre è in me; se non altro, credetelo per le opere stesse».

«Sapendo che era venuta la sua ora di passare da questo mondo al Padre, avendo amato i suoi che erano nel mondo, li amò sino alla fine. Durante la cena, …, sapendo che il Padre gli aveva dato tutto nelle mani e che era venuto da Dio e a Dio ritornava, si alzò da tavola, depose le vesti, prese un asciugamano e se lo cinse attorno alla vita ….». Questo è solo un piccolo assaggio del ben di Dio di cui può nutrirsi un cristiano. E viene fatto di chiedersi come possa un cristiano lasciare la sua religione per abbracciarne un’altra. Come possa un cristiano innamorato del Vangelo, innamorarsi di qualsiasi altro libro sacro. Come possa chi ha conosciuto Gesù, innamorarsi del fondatore di qualsiasi altra religione. E la spiegazione è semplice: il cristiano che si è convertito ad altra religione, credeva d’essere cristiano, ma non era cristiano, credeva di conoscere il Vangelo, ma non lo conosceva. Solo su questi cristiani non autentici possono fare presa i Giovani musulmani di Lodi, che davanti al Duomo hanno voluto far conoscere la cultura islamica, proponendo anche una prova del velo e tatuaggi all’henné per le donne della città. Giustamente il prete e scrittore Mauro Leonardi, sul blog “Come Gesù”, scrive: “La mia fede cristiana nasce da Cristo e il mio rapporto con Lui mi fa stare nella Verità che mi dà Vita e che mi indica la mia Via. Non c’è nulla al di fuori del mio cuore che possa mettere paura al mio rapporto con Dio. Nessuna tintura all’Hennè può macchiare la mia fede come non potevano farlo i cibi impuri degli ebrei al tempo di Gesù. Nessun velo può fare di me una mussulmana così come non mi può fare suora. Non esiste un vestito da cristiano ma esiste un cuore, una vita, abitata dallo Spirito Santo”. Non c’è nessuna possibilità che don Mauro si converta ad altra religione. La possibilità esiste, invece, per i cristiani che credono d’essere cristiani, ma non lo sono veramente. E questo spiega come, solo per fare un esempio, una persona colta e intelligente come lo scrittore Pietrangelo Buttafuoco, sia diventato musulmano: non è mai stato un vero cristiano.

Francesca Ribeiro

Tratto da Il Pasquino

Da Wikipedia: Renato Pierri (Genova 1936) è stato per diciotto anni insegnante di religione cattolica nelle scuole medie superiori di Roma. Nei suoi libri e nelle numerose lettere pubblicate esprime spesso critiche nei confronti della Chiesa Cattolica a proposito di omosessualità, celibato dei preti, sacerdozio femminile, contraccettivi, aborto, eutanasia, procreazione assistita, miracoli, apparizioni e così via (per es. Sesso, diavolo e santità; La sposa di Gesù crocefisso; Il quarto segreto di Fatima e altri).  Sul forum di Come Gesù ha un thread dal titolo Le Lettere di Renato Pierri. Quando le lettere che scrive sui più diversi giornali e blog contengono riferimenti al blog, vengono pubblicate nella categoria “Lettere di Renato Pierri che si trova aprendo la tendina di Interviste e incontri oltre che, naturalmente, nella home page.