Blog / Renato Pierri | 16 Maggio 2015

Renato Pierri – Vergognarsi di andare a Messa non è come vergognarsi di essere omosessuali

Corriere di Puglia e Lucania; Politicamente corretto 15 maggio 2015

Ogni tanto (solo ogni tanto) sui blog si trovano cose interessanti. Sul blog “Come Gesù” del prete e scrittore Mauro Leonardi (vedi Huffington post) si sta parlando di omosessualità e una signora scrive: “I miei figli si vergognano a dire che vanno a Messa. Nella prima assemblea d’istituto di quest’anno i ragazzi di quinto hanno chiesto a chi andava a Messa di alzare la mano. I miei si sono vergognati e non l’hanno fatto. Stessa sorte allora per cattolici e omosessuali”. Ma è la stessa cosa vergognarsi a scuola di dichiarare la propria omosessualità e vergognarsi di dichiarare d’essere cattolici osservanti? Intanto si potrebbe rilevare che gli scherzi sulla religiosità di un compagno, non sono scherzi pesanti e non durano molto. Gli scherzi sull’omosessualità di un compagno, di norma sono pesanti e durano a lungo, tutto l’anno, tutti gli anni. Di conseguenza ben diversa è la misura della vergogna. Ma oltre al timore d’essere preso in giro, che cos’altro può spingere un giovane a nascondere d’andare in chiesa, oppure a nascondere la propria omosessualità? Entrambi temono di non far parte del gruppo, di sentirsi automaticamente esclusi: sono diverso da voi e quindi non faccio parte di voi. In una scuola privata religiosa, l’episodio riferito dalla signora non potrebbe verificarsi, giacché tutti gli alunni vanno a Messa, anzi è nota di merito andare a Messa, e se qualcuno a Messa non ci va, non lo dice, per non sentirsi fuori del gruppo, per non essere considerato diverso. Se in una scuola gli omosessuali fossero di numero pari o maggiore degli eterosessuali, nessuno si vergognerebbe di dichiarare la propria omosessualità.

Elisa Merlo

qui il link a Corriere di Puglia e Lucania

qui il link a Politicamente corretto

Da Wikipedia: Renato Pierri (Genova 1936) è stato per diciotto anni insegnante di religione cattolica nelle scuole medie superiori di Roma. Nei suoi libri e nelle numerose lettere pubblicate esprime spesso critiche nei confronti della Chiesa Cattolica a proposito di omosessualità, celibato dei preti, sacerdozio femminile, contraccettivi, aborto, eutanasia, procreazione assistita, miracoli, apparizioni e così via. Sul forum di Come Gesù ha un thread dal titolo Le Lettere di Renato Pierri. Come facciamo con chiunque, pubblichiamo nella categoria “Incontri e citazioni” le Lettere che scrive su diversi giornali e blog in cui spesso esprime critiche verso il blog Come Gesù o Mauro Leonardi.