Il diario di Paci – 61. Più di tutte le biciclette rosa
Mamma! Ti amo più di quanto amo tutte le biciclette rosa del parco.
Amo Marta perché mi ama, perché mi insegna ad amare.
Perché “Ti amo come tutto l’universo” è una balla.
Chi lo conosce l’universo?
È infinito?
E chi può amare infinito?
Neanche tu, Gesù mio, mi ami infinito.
Mi ami con i tuoi anni, con il tuo lavoro, con i tuoi amori.
Mi ami con tuo Padre.
Mi ami con lo Spirito Santo.
Mi ami con René, con Marta, con Stella.
Mi ami con lui.
Mi ami con il mare, il gatto, il cane, il bracciale, la sciarpa.
Anche tu mi ami con la misura delle cose che ami, delle persone che ami.
Io ti amo.
E ti amo da morire.
Perché ho amato la vita da morire.
L’ho sempre amata.
Anche quando ha fatto schifo, l’ho sempre amata.
Perché l’ho sempre desiderata da morire.
Ho sempre voluto la vita.
E l’ho sempre trovata.
E allora è la vita la cosa che amo.
E allora quella è la misura del mio amore.
La vita.
Ti amo da morire.
Perché più della vita c’è la morte.
La morte per amore
Sarà per questo che mi è venuta in mente la più bella frase del mondo:
Ti amo più di tutte le biciclette rosa del parco.
Eccolo l’unico amore vero.
L’amore a misura di cuore, di vita, di mani.
Cosa amo?
Chi amo?
Ti amo più di quello?
Allora è amore.
Allora ci metto la vita.
Come tu hai fatto con me.
Sei il mio amore.
Sei la mia vita, infatti
(Il Diario di Paci, Mauro Leonardi)
Paci è il personaggio che ha dato vita alla protagonista del romanzo “Una giornata di Susanna”, acquistabile online e in tutte le librerie. È sposata con René, un uomo che la trascura. Ha un amante, una bimba che si chiama Marta e un’amica che si chiama Stella.