Il paziente inglese
Blog / Lettere | 31 Gennaio 2013

Lettere – Mia moglie ha un amante (3)

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a Patrizia:

concordo su tutto quanto hai esposto, anch’io ho avuto la reazione del marito del film, ma poi un giorno parlando con mia moglie le ho detto: segui il tuo cuore, se sei innamorata devi seguirlo ed andare, ma lei non l’ha fatto.Poi le ho anche detto che tanto, tanto, tempo fa al nostro inizio, io ho fatto il diavolo a quattro per averla e conquistarla, perche’ lei diceva: tanto non e’ niente di impegnativo per me… e lo ha ammesso anche recentementedicendo che mi ha sempre sentito molto piu’ innamorato di lei nella ns storia.

Ed allora le ho detto : se il tuo nuovo amore avesse capito con chi ha che fare non dovrebbe esitare cosi’, dovrebbe venire qui e portarti via da me…. ma ancora non e’ stato cosi’ e forse finira’ proprio come dici tu…tanta letteratura in merito insegna.

Sono amori che nascono al buio, privi di luce…

Per parte mia mi accorgo di piacere ad altre donne che me lo dimostrano ma evidentemente non sortisce l’effetto che dici tu…

in tutto il ns casino ci sono molti punti oscuri, difficili da capire e da accettare sia per me che per mia moglie… l’vevano previsto chi se ne intende, forse l’accumulo e’ davvero notevole.

ma non s tratta solo di questo, si tratta di ritornare indietro nel tempo e questo e’ dolore sopratutto per lei, forse allora e’ meglio vivere di questo effimero benessere cosi’ labile e fragile che comunque non ha la forza di generare in lei un vero cambiamento, sia in un verso che nell’altro.C’e da tirar fuori il marcio e puzzolente, ma ora che con gli hanni lo abbiamo ben coperto nascosto dalla vista e all’olfatto, perche’ tirarlo fuori?

E poi ora puzzerebbe ancora di piu’.

Certo non si sceglia chi amare, succede e basta…. e’ natura.

Ma non ci si puo’ ostinare a non nutrirsi ed accontentarsi delle briciole, vale per entrambi, ed ora io questo lo capisco, ed tra i due ero quello che inorridivo a sentirmelo dire , quando lei me lo urlava dietro. Ed allora che fare vivere cosi’.. per vivere.. facendo finta di niente?

non credo di potercela fare, ed ero io quello che non voleva sentire queste cose, pensa un po’.

a gianpaolo:

purtroppo ormai e’ mesi che non ci capita piu’ di ridere…

anche perche’ quando questa cosa e’ stata conclamata, la prima ea smettere di ridere e’ stata proprio lei… hai parlato di droga, di inferno, di non voler vedere, ed e’ proprio cosi’.

In realta’ i suoi principi inflessibili,la portano ad essere cosi’, non si accorge di nulla o non vuole vedere nulla di cio’ che le accade vicino, significa ammettere che forse…

certo che la abbraccio, ma e’ come abbracciare un manichino, lo fa perche’ non lo so…

talvolta penso che in lei tutto questo abbia generato anche cattiveria.

In fondo da lei ora chiederei solo di potermi sedere ad un tavolo e parlare e sentirmi dire anche

non c’e’ ne’ piu’…. sarebbe comunque un sollievo. ed anche una ripartenza per entrambi.

Questo mi aspetto da una persona che ho avuto al fianco per 25 anni.. ma non succede.

“se ti va bene io ora sono cosi’… vedi tu…”

a ribelle:

grazie per la profonda sensibile e immensa delicatezza,

il discorso del bambino-a e’ uscito ma e’ stato violentemente rifiutato, perche’ forse e’ proprio un bambino che ha sofferto le pene dell’inferno tali e quali forse di piu’ di quante ne ha patite il padre…

” il mio passato e’ stato superato e digerito…” ( mah….) e proprio su questi tasti che lei piu’ volte ha rifiutato e chiuso gli aiuti dei terapisti. non avevo piu nulla da dire loro….

mi parlano del passato…

Cito a proposito il romanzo ed il film ” il principe delle maree” in cui il protagonista prodigo di aiuti e consigli per tutti tergiversava per non affrontare il vero problema la violenza che aveva subito e che non riusciva a confessare.. era sempre meglio parlere d’altro e gettare la colpa su tutti gli altri…

Cosi’ e’ per mia moglie, cosi’lo e’ stato per me, la differenza e’ che io sono stato incuriosito quando mi hanno fatto entrare in questi meandri, e vi diro’ che mi sono tornate in mente cose subite nell’infanzia che mi avevano segnato, ma che con l’aiuto di persone preparate ho finalmente metabolizzato, ma che fatica boia .. e che pianti…..

a tress:

e’ vero forse io l’ho capita, ma manca meta’ della luna per godere di questo, ora’ e’ nel lato oscuro e da li’ non si muove, io l’amerei cosi’ com’e’ ora che ti diro’ mi piace piu’ di sempre, ed ho sempre apprezzato i suoi cambiamenti .

Ora e’ cio’ che ho sempre desiderato, ma e’ lei che non ne vuole sapere… capirai….

di passeggiare poi…. i giorni della settimana lavorativi sdono i migliori perche’ ci vediamo poco, poi il fine settimana, a stretto contatto,….

quindi fai un po tu…

 

a mauro leonardi:

mia moglie non legge i blog, non li frequenta, non sono di suo interesse, e’ un vero peccato, perche’ confrontarsi con persone nella tua stessa condizione aiuta.

am evidentemente, e’ nella fase in cui non ne ha necessita’

ora cerca o tenta di cercare solo conferme, ma come ho detto la corte dei miracoli di cui si circonda evidentemente non sortisce gli effetti che desidera.

la trovo sempre ferma nelle sue paure…

 

pero’ sento davvero la vostra vicinanza, ed il tifo che fate, anche gli apprezzamenti che ricevo siano buoni che come critiche, io prendo tutto.tutto contribuisce a lla crescita ed alla maturazione.di cio’ bisogna essere sempre grati.

 

a presto a voi tutti, mi siete di grande aiuto, grazie

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