
Blog – Ravanusa, quando smetterà di essere pericoloso il metano dentro casa?
Nella tragedia di Ravanusa spicca la storia di Selene e Carmine. Erano due giovani sposi in attesa del loro primo figlio. Selene era al termine della gravidanza. Al nono mese, cioè quando una donna da settimane non vede l’ora di veder nascere il proprio bambino e vive in attesa trepida e gioiosa della vita che nasce dall’amore. Invece ora quell’attesa, quell’amore, sono sepolti tra le macerie di un edificio crollato dopo una fuga di gas.
Quando parliamo di leggi sulla sicurezza tutto ci sembra burocratico e astratto. Ma adesso, la necessità di condutture del gas collaudate e verificate, di edifici con la sicurezza a norma, assume il volto di questa coppia, di questa giovane donna e del suo bimbo mai nato. Oltretutto Selene e Carmine non abitavano lì. Erano solo andati a trovare il suocero.
Fare un passo in avanti deciso verso la sicurezza delle tubazioni è una cosa piccola ma importante che aiuterebbe a dare un minimo di senso a quanto accaduto. Come i morti in motocicletta hanno portato all’obbligo del casco.
Selene era infermiera. Si prodigava per gli altri nel suo lavoro. Ora tutti le dobbiamo qualcosa. Senza più scuse, senza più inutili rinvii