Giovedì 29 aprile – Mauro Leonardi
Commento al Vangelo (Mt 11,25-30) del 29 Aprile 2021, Santa Caterina da Siena, di Mauro Leonardi. Chiunque può mandare i suoi brevi commenti, audio o scritti, a [email protected]
In quel tempo Gesù disse: «Ti rendo lode, Padre, Signore del cielo e della terra, perché hai nascosto queste cose ai sapienti e ai dotti e le hai rivelate ai piccoli. Sì, o Padre, perché così hai deciso nella tua benevolenza. Tutto è stato dato a me dal Padre mio; nessuno conosce il Figlio se non il Padre, e nessuno conosce il Padre se non il Figlio e colui al quale il Figlio vorrà rivelarlo. Venite a me, voi tutti che siete stanchi e oppressi, e io vi darò ristoro. Prendete il mio giogo sopra di voi e imparate da me, che sono mite e umile di cuore, e troverete ristoro per la vostra vita. Il mio giogo infatti è dolce e il mio peso leggero».
Dio dà tutto al Figlio perché Egli è umile e l’umiltà è feconda nella conoscenza, nello sguardo reciproco del Padre e del Figlio che è così reale da divenire Persona, è così lieve da essere Spirito venuto a sollevare gli stanchi e gli oppressi