Blog / Una donna nel Vangelo | 22 Aprile 2021

Venerdì 23 aprile – Sì, sei qui

Commento al Vangelo (Gv 6,52-59) del 23 Aprile 2021, venerdì della III settimana di Pasqua, di Mauro Leonardi. Chiunque può mandare i suoi brevi commenti, audio o scritti, a [email protected]

In quel tempo, i Giudei si misero a discutere tra di loro: «Come può costui darci la sua carne da mangiare?». Gesù disse: «In verità, in verità vi dico: se non mangiate la carne del Figlio dell’uomo e non bevete il suo sangue, non avrete in voi la vita. Chi mangia la mia carne e beve il mio sangue ha la vita eterna e io lo risusciterò nell’ultimo giorno. Perché la mia carne è vero cibo e il mio sangue vera bevanda. Chi mangia la mia carne e beve il mio sangue dimora in me e io in lui. Come il Padre, che ha la vita, ha mandato me e io vivo per il Padre, così anche colui che mangia di me vivrà per me. Questo è il pane disceso dal cielo, non come quello che mangiarono i padri vostri e morirono. Chi mangia questo pane vivrà in eterno». Queste cose disse Gesù, insegnando nella sinagoga a Cafarnao.

Strano Dio.
Di carne e di sangue.
Rivesti le mie ossa.
Circoli nelle mie vene.

Strano Dio.
Vuoi essere adorato con la bocca piena di carne e di sangue.
Preghiere che si fanno cibo.

Strano Dio.
La tua via passa per la mia.
La tua carne entra nella mia.
Il tuo sangue scorre nel mio.

Strano Dio.
Vuole rimanere in me.
In carne.
In sangue.
Nella carne.
Nel sangue.

Strano Dio.
Di me, vuole la vita.
Ma prima lui mi darà la sua.
Carne nella carne.
Sangue nel sangue.

Strano Dio.
Entrerà nella mia vita come un pezzo di pane entra nella mia bocca.

Va bene.
Ci sto.
Amen.
Si.