Blog / Gal / Il Vangelo degli amici | 25 Marzo 2021

Venerdì 26 marzo – Gal

Commento al Vangelo (Gv 10,31-42) del 26 marzo 2021, Venerdì della V settimana di Quaresima, di Gal. Chiunque può mandare i suoi brevi commenti, audio o scritti, a [email protected]

In quel tempo, i Giudei raccolsero delle pietre per lapidare Gesù. Gesù disse loro: «Vi ho fatto vedere molte opere buone da parte del Padre; per quale di esse volete lapidarmi?». Gli risposero i Giudei: «Non ti lapidiamo per un’opera buona, ma per una bestemmia: perché tu, che sei uomo, ti fai Dio». Disse loro Gesù: «Non è forse scritto nella vostra Legge: “Io ho detto: voi siete dèi”? Ora, se essa ha chiamato dèi coloro ai quali fu rivolta la parola di Dio – e la Scrittura non può essere annullata -, a colui che il Padre ha consacrato e mandato nel mondo voi dite: “Tu bestemmi”, perché ho detto: “Sono Figlio di Dio”? Se non compio le opere del Padre mio, non credetemi; ma se le compio, anche se non credete a me, credete alle opere, perché sappiate e conosciate che il Padre è in me, e io nel Padre». Allora cercarono nuovamente di catturarlo, ma egli sfuggì dalle loro mani. Ritornò quindi nuovamente al di là del Giordano, nel luogo dove prima Giovanni battezzava, e qui rimase. Molti andarono da lui e dicevano: «Giovanni non ha compiuto nessun segno, ma tutto quello che Giovanni ha detto di costui era vero». E in quel luogo molti credettero in lui.

Ti fai Dio
Perché lo sei
Ma questo non piace, inaccettabile per i più
Troppo scomodo un Dio così
Che ora si è pure fatto Uomo, sempre tra i piedi, sempre a farmi sentire chiamata in causa, perché incarnato nella mia quotidianità
Se questo non lo capisco e non lo accolgo
E se nemmeno mi piace mi venga ricordato di essere stata creata a tua immagine e somiglianza e di essere tua Figlia
Allora mi proponi di credere almeno alle tue opere, che vedo
Perché Tu sei nel Padre
E il Padre è in Te
Lunga storia
Lunga la strada
Tentazione di lapidarti
Tentazione di crederti