
Giovedì 11 febbraio – Mi metto ai tuoi piedi
Commento al Vangelo (Mc 7,24-30) dell’11 febbraio 2021, giovedì della V settimana del Tempo Ordinario, di Mauro Leonardi. Chiunque può mandare i suoi brevi commenti, audio o scritti, a [email protected]
Gesù andò nella regione di Tiro. … Una donna, la cui figlioletta era posseduta da uno spirito impuro, appena seppe di lui, andò e si gettò ai suoi piedi. Questa donna era di lingua greca e di origine siro-fenicia. Ella lo supplicava di scacciare il demonio da sua figlia. Ed egli le rispondeva: «Lascia prima che si sazino i figli, perché non è bene prendere il pane dei figli e gettarlo ai cagnolini». Ma lei gli replicò: «Signore, anche i cagnolini sotto la tavola mangiano le briciole dei figli». Allora le disse: «Per questa tua parola, va’: il demonio è uscito da tua figlia». Tornata a casa sua, trovò la bambina coricata sul letto e il demonio se n’era andato.
Di fronte ad una donna che ti cerca, che ti vuole, Gesù mio, tu non puoi molto.
Non puoi rimanere nascosto a lungo.
Non puoi dire non voglio.
Una donna che ha bisogno di te, ti trova.
Solo una donna che ti ama e che ama una figlia o che ti ama e basta, fa di una briciola un pane.
Di una briciola un banchetto.
E tu non puoi nulla.
Una volta arrivata ai tuoi piedi anche io posso tutto.