Blog / Gal / Il Vangelo degli amici | 29 Giugno 2020

Martedì 30 giugno – Gal

Commento al Vangelo (Mt 8,23-27) del 30 giugno 2020, martedì della XIII settimana del Tempo Ordinario, di Gal. Chiunque può mandare i suoi brevi commenti, audio o scritti, a [email protected]

In quel tempo, salito Gesù sulla barca, i suoi discepoli lo seguirono. Ed ecco, avvenne nel mare un grande sconvolgimento, tanto che la barca era coperta dalle onde; ma egli dormiva. Allora si accostarono a lui e lo svegliarono, dicendo: «Salvaci, Signore, siamo perduti!». Ed egli disse loro: «Perché avete paura, gente di poca fede?». Poi si alzò, minacciò i venti e il mare e ci fu grande bonaccia. Tutti, pieni di stupore, dicevano: «Chi è mai costui, che perfino i venti e il mare gli obbediscono?».

Chi sei?
Sei sempre altro, diverso da come mi immagino
Però ci sei sempre
Sei con me
Anche quando non ti comporti come mi aspetto, sei lì, sulla mia stessa barca.
Anche con il mare in tempesta, dormi ma ci sei.
Ma io ti voglio sempre sveglio, a risolvermi al volo i problemi
Perché io ho paura
Una paura ancestrale, che non mi lascia mai
Anche se Tu ci sei
A me farti mio
A me sentirti
Crederti anche se e quando dormi
Perché sei Tu che fai, che guidi la nostra barca
Se ti lascio fare
Se ci sto
Se mi lascio guidare