Ora – Nel mio nuovo libro spiego le religioni degli altri ai giovani
La rivista ORA mi ha intervistato a proposito del mio ultimo libro “Le religioni spiegate ai giovani“, dal 12 maggio 2020 nelle librerie e negli store digitali (e presto in ebook!)
Sarà in libreria il 12 maggio ma, già acquistabile su Amazon, è ai primi posti tra i libri più venduti per la sua categoria: addirittura è spesso al primo posto.
Don Mauro, a cosa è dovuto tanto interesse? C’entra qualcosa il Coronavirus?
Sicuramente l’attuale clima di emergenza sanitaria ci fa pensare più spesso alle grandi domande della vita: la pandemia è una punizione divina? cosa accade dopo la morte? però io credo che Le religioni spiegate ai giovani, sia un libro che non parla tanto dell’al di là ma soprattutto del quì, dell’adesso.
In che senso?
Ormai da anni l’Italia è un paese non solo multirazziale ma anche multireligioso. Tutti conosciamo badanti sikh, oppure abbiamo amici e amiche che diventano buddhisti. Spesso queste relazioni sono vicine: se chi si prende cura di mio padre è indù, significa che dovrò vivere con lui molte ore al giorno: e allora mi faccio delle domande non solo sulle grandi questioni ma anche su quelle semplici, quotidiane. Se è vegetariano dovrò pensare a cosa compro quando vado al mercato, per esempio. Oppure pensi alle domande che mi vengono in testa, all’ idea che mia figlia sposi un musulmano: i miei nipoti che fine faranno? Diventeranno degli attentatori dell’Isis?
Insomma una specie di Non sposate le mie figlie?
Guardi che è un tema di grande attualità. Non per nulla il film di Philippe de Chauveron del 2014 ha avuto un seguito pochi mesi fa.
Come è riuscito a parlarne in modo semplice?
Non è stato facile, anche se i nostri giovani (sto pensando alla fascia 15-25 anni) in genere sono davvero molto svegli. Io però, mentre scrivevo, avevo presente anche i loro genitori. Che spesso hanno il problema di ragionare con loro di come la nostra vita quotidiana cambia rispetto al credo religioso. Oltre allo sforzo personale di essere semplice, per ogni credo religioso ho incontrato dei testimoni: ovvero delle persone che vivono felicemente, ora, in Italia, il loro credo religioso.
Di quali religioni ha parlato?
Nella prima parte del libro si parla delle “grandi religioni”: confucianesimo, taoismo, induismo, buddhismo, ebraismo, cristianesimo (anche nella confessione valdese, non solo del cattolicesimo), e Islam. Poi, nella seconda parte, di altre religioni come il sikhismo, la Chiesa di Gesù Cristo e dei dei santi degli ultimi giorni (Mormoni), o di Scientology.
Chi ha incontrato come testimoni?
Le faccio qualche esempio. Per il cristianesimo don Julián Carrón (il capo di Comunione e Liberazione) e Chiara Giaccardi, conosciutissima autrice di tanti saggi. Per il buddhismo Roberto Minganti, il capo delle relazioni del buddhismo Soka Gakkai, che è la versione del buddhismo più frequente da trovare presso noi italiani. Per la Chiesa Valdese, Italo Pons, il pastore della Chiesa di Milano. Per i mormoni Carmelo Persico, “palo” per Roma (cioè qualcosa di simile al vescovo); oppure per Scientology, Luigi Brambani, il loro portavoce.
Come anche Scientology? ma non è una setta?
È la domanda che mi fanno tutti quando vengono a sapere che se ne parla nel libro. E io rispondo: legga e poi ne parliamo
Mi vuole dire che al giorno d’oggi ci si può sorprendere anche con le religioni?
Assolutamente sì. Sa chi ho incontrato per l’ebraismo? David Parenzo
Chi, quello che su radio24 fa “La zanzara” assieme a Giuseppe Cruciani?
Sì, proprio lui. David Parenzo è un ebreo conservative, lo sapeva? Sulla sua foto profilo di whatsapp, lui è i figli appaiono con la kippah, il copricapo usato dagli Ebrei maschi nei momenti di culto…