Martedì 21 gennaio – Mauro Leonardi
Commento al Vangelo (Mc 2,23-28) del 21 gennaio 2020, martedì della II settimana del Tempo Ordinario, di Mauro Leonardi. Chiunque può mandare i suoi brevi commenti, audio o scritti, a [email protected]
In giorno di sabato, Gesù passava per i campi di grano, e i discepoli, camminando, cominciarono a strappare le perché essi fanno di sabato quel che spighe. I farisei gli dissero: «Vedi, non è permesso?». Ma egli rispose loro: «Non avete mai letto che cosa fece Davide quando si trovò nel bisogno ed ebbe fame, lui e i suoi compagni? Come entrò nella casa di Dio, sotto il sommo sacerdote Abiatàr, e mangiò i pani dell’offerta, che soltanto ai sacerdoti è lecito mangiare, e ne diede anche ai suoi compagni?». E diceva loro: «Il sabato è stato fatto per l’uomo e non l’uomo per il sabato!
Perciò il Figlio dell’uomo è signore anche del sabato».
Gesù passa tra i campi di grano come Mosè passò tra le acque. Ma se il passaggio di Mosè richiede la colonna di fuoco dello Spirito il timore di traversare muri d’acqua – ovvero la Pasqua del Signore – è un cammino per l’uomo, é un rivelare all’uomo il piano della creazione che vedeva l’uomo stesso come compiacimento di Dio