Sabato 1° giugno – Mauro Leonardi
Commento al Vangelo (Gv 16,23b-28) del 1° giugno 2019, San Giustino martire, di Mauro Leonardi. Chiunque può mandare i suoi brevi commenti al vangelo, audio o scritti, a [email protected]
In quel tempo, disse Gesù ai suoi discepoli:«In verità, in verità io vi dico: se chiederete qualche cosa al Padre nel mio nome, egli ve la darà. Finora non avete chiesto nulla nel mio nome. Chiedete e otterrete, perché la vostra gioia sia piena. Queste cose ve le ho dette in modo velato, ma viene l’ora in cui non vi parlerò più in modo velato e apertamente vi parlerò del Padre. In quel giorno chiederete nel mio nome e non vi dico che pregherò il Padre per voi: il Padre stesso infatti vi ama, perché voi avete amato me e avete creduto che io sono uscito da Dio. Sono uscito dal Padre e sono venuto nel mondo; ora lascio di nuovo il mondo e vado al Padre».
Chiedere nel nome di Gesù significa chiedere con amore, per amore e nell’amore. In questa relazione di intimità non si può che trovare il cuore del Padre e la comunione col Figlio e l’azione dello Spirito che ci offre il Figlio incarnato il quale, poi, nella Gloria della croce porta tutta l’umanità bella Trinità.