Martedì 21 maggio – Mauro Leonardi

Commento al Vangelo (Gv 14,27-31a) del 21 maggio 2019, Martedì della V settimana di Pasqua, di Mauro Leonardi. Chiunque può mandare i suoi brevi commenti al vangelo, audio o scritti, a [email protected]

In quel tempo, disse Gesù ai suoi discepoli: «Vi lascio la pace, vi do la mia pace. Non come la dà il mondo, io la do a voi. Non sia turbato il vostro cuore e non abbia timore. Avete udito che vi ho detto: “Vado e tornerò da voi”. Se mi amaste, vi rallegrereste che io vado al Padre, perché il Padre è più grande di me. Ve l’ho detto ora, prima che avvenga, perché, quando avverrà, voi crediate. Non parlerò più a lungo con voi, perché viene il prìncipe del mondo; contro di me non può nulla, ma bisogna che il mondo sappia che io amo il Padre, e come il Padre mi ha comandato, così io agisco».

La pace di Gesù non è la pace che ci diamo nel mondo, non è frutto di una negoziazione, di un trattato, ma è un dono gratuito, libero e totale in cui Gesù si espone con il suo corpo, il suo sangue, la sua anima, la sua divinità così che la nostra umanità venga innalzata all’eternità d’amore che è Dio