Venerdì 5 ottobre – Mauro Leonardi

Commento al Vangelo (Lc 10,13-16) del 5 ottobre 2018, venerdì XXVI settimana del tempo ordinario, di Mauro Leonardi. Chiunque può mandare i suoi brevi commenti al vangelo, audio o scritti, a [email protected]

In quel tempo, Gesù disse: «Guai a te, Corazìn, guai a te, Betsàida! Perché, se a Tiro e a Sidòne fossero avvenuti i prodigi che avvennero in mezzo a voi, già da tempo, vestite di sacco e cosparse di cenere, si sarebbero convertite. Ebbene, nel giudizio, Tiro e Sidòne saranno trattate meno duramente di voi. E tu, Cafàrnao, sarai forse innalzata fino al cielo? Fino agli inferi precipiterai! Chi ascolta voi ascolta me, chi disprezza voi disprezza me. E chi disprezza me, disprezza colui che mi ha mandato».

Leggendo queste parole, preghiamo il Signore di avere un cuore sempre innamorato, capace di accoglierlo sempre con stupore e di nono essere come le città neppure capaci di accorgersi che la Parola incarnata è passata per le loro strade.