Martedì 17 aprile – Mauro Leonardi

Commento al vangelo (Gv 6,30-35) del 17 aprile 2018, martedì della III settimana di Pasqua, di Mauro Leonardi. Chiunque può mandare i suoi brevi commenti al vangelo, audio o scritti, a [email protected]

In quel tempo, la folla disse a Gesù: «Quale segno tu compi perché vediamo e ti crediamo? Quale opera fai? I nostri padri hanno mangiato la manna nel deserto, come sta scritto: “Diede loro da mangiare un pane dal cielo”». Rispose loro Gesù: «In verità, in verità io vi dico: non è Mosè che vi ha dato il pane dal cielo, ma è il Padre mio che vi dà il pane dal cielo, quello vero. Infatti il pane di Dio è colui che discende dal cielo e dà la vita al mondo». Allora gli dissero: «Signore, dacci sempre questo pane».
Gesù rispose loro: «Io sono il pane della vita; chi viene a me non avrà fame e chi crede in me non avrà sete, mai!».

Il segno che porta Gesù è il dono di se stesso, dono concesso dal Padre e che ha una lunga storia di attesa e di fede e vuole promettere eternità solo che crediamo che tutto ciò che il cielo dà, Dio lo concede e il Figlio ne è la piena testimonianza.