Blog / Renato Pierri | 27 Maggio 2017

Le Lettere di Renato Pierri – Perché sul blog “Come Gesù” si parla tanto di omosessualità?

Sul blog “Come Gesù” del prete e scrittore Mauro Leonardi, l’omosessualità è un argomento del quale si parla spesso e molto. E qualcuno sul blog stesso si chiede il perché. Ma è una domanda da farsi? Si parla tanto e spesso di omosessualità per diversi semplici motivi. 1) Si tratta di un gravissimo problema: le persone omosessuali in diversi Paesi del mondo sono disprezzate, perseguitate, imprigionate e talvolta condannate a morte; 2) sono moltissime le persone nel nostro civilissimo Paese che ancora oggi, terzo millennio, discriminano le persone omosessuali; 3) pregiudizi e discriminazioni provengono da moltissime persone religiose e il blog “Come Gesù” è frequentato per lo più da persone religiose; 4) la Chiesa discrimina le persone omosessuali, basta considerare che dedica ben tre paragrafi del Catechismo all’omosessualità e nessun paragrafo alla pedofilia; 5) ed è il motivo principale: sul blog “Come Gesù” scrivono persone omosessuali, che si presentano come tali, il che scandalizza non poco alcuni sì da indurli ogni tanto ad oscurare il sito.
A questo punto la domanda – obiezione: perché sul blog “Come Gesù” non si parla altrettanto di pedofilia, ad esempio, o di femminicidio? La risposta è semplice: tutti sono d’accordo che la pedofilia è senz’altro da condannare, così come il femminicidio. Non ci sono discussioni da fare. Inoltre non scrivono sul blog vittime della pedofilia o donne tormentate dagli uomini.
Ovvia, quindi, sin troppo ovvia, l’abbondanza delle discussioni sul problema dell’omosessualità che, in realtà, non dovrebbe essere un problema per nessuno.