Le Lettere di Bruno Mardegan – Referendum specchietto per le allodole
Gentile Gianfranco Fabi, il continuo spostamento in avanti nel tempo
della data del referendum costituzionale, fermamente voluto e
caldamente patrocinato dal premier Renzi anche con interventi
frequenti alla Rai, fa dubitare che detto referendum sia uno
specchietto per allodole.
Questa perplessità sorge in concomitanza col cambiamento di rotta di Germania e Francia, mostratesi sempre aperte con noi e concretatosi nel mancato invito dell’Italia al vertice Ue, di mercoledì a Berlino.
È ben vero che l’Italia è la seconda potenza manifatturiera europea,
ma è altrettanto assodato che è anche il fanalino di coda quanto a
Pil e tasso di occupazione.
Pertanto suona velleitario sentir dire dal nostro premier che l’Italia non si fa intimorire, mentre nel contempo confida in una possibile ricaduta del surplus tedesco.
Cordialità.
Bruno Mardegan – Milano
Bruno Mardegan, milanese di adozione e sposato da una vita con Claudia, ha cinque figli e nove nipoti. Ha – da sempre – la dote non comune di scrivere ai giornali lettere che gli vengono pubblicate. È frequente trovare suoi interventi su Il Foglio, Avvenire, Il Giornale, La Stampa, il Corriere della Sera e Il Sole 24 ore.