Le Lettere di Bruno Mardegan – Le vere cause dei fatti di Parigi
Caro direttore, un’agenzia di stampa francese analizza accuratamente le cause del disastro subito dalla loro nazione con lo scatenamento della furia omicida dell’Isis, e chiede al presidente Hollande di fare pubblica ammenda per le gravi responsabilità della classe politica di quel Paese con una lettera da far arrivare nei prossimi giorni ad ogni cittadino francese.
Il testo della lettera dovrebbe essere pressapoco il seguente.
“Francesi, a nome della classe politica di cui faccio parte da quasi mezzo secolo, mi scuso di cuore con voi. Le mie scuse sono rivolte soprattutto alle vittime del terribile massacro del 13 Novembre e a tutte le loro famiglie.. E anche a tutti voi francesi per l’opera di distruzione che abbiamo compiuto con metodo e che non poteva che portare al grave disastro subito oggi dalla nostra nazione. Abbiamo metodicamente demolito i pilastri fondanti del nostro Paese: la
famiglia, l’educazione, la cultura, la morale Abbiamo distrutto le funzioni principali che dovevamo esercitare: la sicurezza interna ed esterna, la giustizia, gli affari esteri.
Abbiamo distrutto una fiorente economia, per cui l’attuale stato di degrado ha raggiunto livelli insopportabili di disoccupazione, debito pubblico e di squilibrio del commercio estero. Abbiamo abdicato ai nostri poteri a favore di un’Europa tecnocratica che per ragioni
puramente ideologiche accompagna o precede il nostro lavoro intralciandolo. Abbiamo una immigrazione insensata con conseguente scarsa socialità e difficile gestibilità. Ci siamo adoperati per ridurre la ricchezza personale di ciascuno, passando ad un individualismo consumistico incentrato sul godimento immediato. Il lavoro dannoso che abbiamo realizzato è simboleggiato nella trasformazione in diritto fondamentale il crimine dell’aborto, nell’apertura del matrimonio all’unione sterile e contronatura degli omosessuali.
Francesi, le nostre scuse sono sincere . Propongo entro il 10 Dicembre un programma di azione di sei mesi guidato da un nuovo manager politico responsabile per avviare immediatamente la ricostruzione del nostro Paese.”
Grazie per l’attenzione che vorrà riservare a questa puntualizzazione di principio dell’agenzia francese nettamente discordante con le manifestazioni di patriottismo e col canto della marsigliese. Senza contare l’effetto del contagio dannoso per l’Italia, con leggi
eticamente permissive.
Con molta cordialità.
Bruno Mardegan – Milano
Il foglio
Bruno Mardegan, milanese di adozione e sposato da una vita con Claudia, ha cinque figli e nove nipoti. Ha – da sempre – la dote non comune di scrivere ai giornali lettere che gli vengono pubblicate. È frequente trovare suoi interventi su Il Foglio, Avvenire, Il Giornale, La Stampa, il Corriere della Sera e Il Sole 24 ore.