Avvenire – Cammino sinodale. La fine delle cristianità d’Occidente è l’inizio di un impegno nuovo
Qualche giorno fa il cardinale Mario Grech, segretario generale del Sinodo iniziato domenica 9 ottobre, ha dichiarato che «la cristianità, intesa come sistema di vita, non esiste più» e che quindi «la Chiesa vuole trovare nuove vie». Non bisogna sorprendersi: ‘cristianità’ e ‘cristianesimo’ sono due cose diverse. E la fine della cristianità non è la fine del cristianesimo: anzi, la Chiesa può cercare nuove vie proprio perché il cristianesimo non è finito.
La cristianità avviene quando il cristianesimo permea la società civile dei propri valori promuovendo leggi e istituzioni specifiche e concrete. Grosso modo inizia con l’Editto di Costantino, anche se la vera e propria ‘cristianità’ ha luogo quando Teodosio proclama il cristianesimo ‘religione di stato’. Molti ormai indicano in quel frangente non la cristianizzazione dell’impero, come mi veniva insegnato a scuola quando ero bambino, ma la mondanizzazione del cristianesimo…
Continua a leggere su Avvenire