Blog / Gal / Il Vangelo degli amici | 19 Luglio 2021

Lunedì 19 luglio – Gal

Commento al Vangelo (Mt 12,38-42) del 19 luglio 2021, lunedì della XVI settimana del Tempo Ordinario, di Gal. Chiunque può mandare i suoi brevi commenti, audio o scritti, a [email protected]

In quel tempo, alcuni scribi e farisei dissero a Gesù: «Maestro, da te vogliamo vedere un segno». Ed egli rispose loro: «Una generazione malvagia e adultera pretende un segno! Ma non le sarà dato alcun segno, se non il segno di Giona il profeta. Come infatti Giona rimase tre giorni e tre notti nel ventre del pesce, così il Figlio dell’uomo resterà tre giorni e tre notti nel cuore della terra. Nel giorno del giudizio, quelli di Nìnive si alzeranno contro questa generazione e la condanneranno, perché essi alla predicazione di Giona si convertirono. Ed ecco, qui vi è uno più grande di Giona! Nel giorno del giudizio, la regina del Sud si alzerà contro questa generazione e la condannerà, perché ella venne dagli estremi confini della terra per ascoltare la sapienza di Salomone. Ed ecco, qui vi è uno più grande di Salomone!».

Ti Chiedono Un segno…
Dopo averti già in cuor loro condannato a morte
E Tu senza che loro capiscono gli fornisci proprio il segno che vogliono:
Te stesso
Il Tuo corpo
Questo segno non è un segno che può essere chiesto
E’ Te che devo riconoscere
Anche io spesso non riconosco di averlo già, come allora, il Segno attorno a me e in me
più di Giona e più di Salomone
Devo solo affidarmi
Ascoltare il mio silenzio interiore
Ascoltare l’altro accanto
Fare spazio a entrambi
E Tu lì sei
Ti trovo e posso camminare con Te