Giovedì 3 giugno – Mauro Leonardi

Commento al Vangelo (Mc 12,18-27) del 3 giugno 2021, san Carlo Lwanga e compagni, giovedì della IX settimana del Tempo Ordinario, di Mauro Leonardi. Chiunque può mandare i suoi brevi commenti, audio o scritti, a [email protected]

In quel tempo, si avvicinò a Gesù uno degli scribi e gli domandò: «Qual è il primo di tutti i comandamenti?». Gesù rispose: «Il primo è: “Ascolta, Israele! Il Signore nostro Dio è l’unico Signore; amerai il Signore tuo Dio con tutto il tuo cuore e con tutta la tua anima, con tutta la tua mente e con tutta la tua forza”. Il secondo è questo: “Amerai il tuo prossimo come te stesso”. Non c’è altro comandamento più grande di questi». Lo scriba gli disse: «Hai detto bene, Maestro, e secondo verità, che Egli è unico e non vi è altri all’infuori di lui; amarlo con tutto il cuore, con tutta l’intelligenza e con tutta la forza e amare il prossimo come se stesso vale più di tutti gli olocausti e i sacrifici». Vedendo che egli aveva risposto saggiamente, Gesù gli disse: «Non sei lontano dal regno di Dio». E nessuno aveva più il coraggio di interrogarlo.

L’ascolto dell’unico Dio ci schiude il cuore, l’anima, il corpo, all’amore di Dio. In quest’unità troviamo il senso della fraternità col mondo intero perché il Figlio è unica Via, Verità e Vita. Dentro di Lui tutto e tutti sono accolti, perdonati, salvati.