Martedì 25 maggio – Mauro Leonardi

Commento al Vangelo (Mc 10,28-31) del 25 Maggio 2021, Martedì dell’VIII settimana del Tempo Ordinario, di Mauro Leonardi. Chiunque può mandare i suoi brevi commenti, audio o scritti, a [email protected]

In quel tempo, Pietro prese a dire a Gesù: «Ecco, noi abbiamo lasciato tutto e ti abbiamo seguito». Gesù gli rispose: «In verità io vi dico: non c’è nessuno che abbia lasciato casa o fratelli o sorelle o madre o padre o figli o campi per causa mia e per causa del Vangelo, che non riceva già ora, in questo tempo, cento volte tanto in case e fratelli e sorelle e madri e figli e campi, insieme a persecuzioni, e la vita eterna nel tempo che verrà. Molti dei primi saranno ultimi e gli ultimi saranno primi».

Lasciare tutto per Cristo significa esporre il cuore alla luce della Grazia senza peccato. Significa ritrovare la propria piena dignità di creature davanti allo sguardo di Dio che in Cristo ci dona la salvezza, l’unità, l’eternità: non da soli ma con tutta la Chiesa, con tutta l’Umanità di ogni tempo e di ogni luogo