Martedì 11 maggio – Gal
Commento al Vangelo (Gv 16,5-11) dell’11 Maggio 2021, martedì della VI settimana del Tempo di Pasqua, di Gal. Chiunque può mandare i suoi brevi commenti, audio o scritti, a [email protected]
In quel tempo, disse Gesù ai suoi discepoli: «Ora vado da colui che mi ha mandato e nessuno di voi mi domanda: “Dove vai?”. Anzi, perché vi ho detto questo, la tristezza ha riempito il vostro cuore. Ma io vi dico la verità: è bene per voi che io me ne vada, perché, se non me ne vado, non verrà a voi il Paràclito; se invece me ne vado, lo manderò a voi. E quando sarà venuto, dimostrerà la colpa del mondo riguardo al peccato, alla giustizia e al giudizio. Riguardo al peccato, perché non credono in me; riguardo alla giustizia, perché vado al Padre e non mi vedrete più; riguardo al giudizio, perché il principe di questo mondo è già condannato»
Sono triste e lo sai
Non ti domando dove vai perché non ce la faccio e perché ciò che mi importa realmente è che non ti vedrò più
Non averti più come prima tra noi
Ma mi dici che ti avremo ancora e meglio
Perché ci mandi il Consolatore, a vegliare su di me per sempre, se lo desidero anche solo un po’.
Quanto mi conosci: sai della mia facile repentina tristezza non appena mi manchi alla vista
Non appena non ti sento, non ti trovo
Piombo nello sconforto
Perdo subito la strada
E invece ti posso trovare dentro e fuori di me, reale, presente come lo sono tutti i tuoi figli che si lasciano amare da Te.