
Mercoledì 14 aprile – Per amare te
Commento al Vangelo (Gv 3,16-21) del 14 Aprile 2021, mercoledì della II settimana di Pasqua, di Mauro Leonardi. Chiunque può mandare i suoi brevi commenti, audio o scritti, a [email protected]
In quel tempo, Gesù disse a Nicodèmo: «Dio ha tanto amato il mondo da dare il Figlio unigenito, perché chiunque crede in lui non vada perduto, ma abbia la vita eterna. …E il giudizio è questo: la luce è venuta nel mondo, ma gli uomini hanno amato più le tenebre che la luce, perché le loro opere erano malvagie. Chiunque infatti fa il male, odia la luce, e non viene alla luce perché le sue opere non vengano riprovate. Invece chi fa la verità viene verso la luce, perché appaia chiaramente che le sue opere sono state fatte in Dio».
Non si manda il proprio figlio unigenito per condannare, avevo già le leggi per questo.
Per salvare un uomo ci vuole un uomo, e Dio mi ha dato te.
Per vincere la morte ci vuole Dio, eterna vita, e Dio mi ha dato te.
Per salvare, per essere salva, per vivere per sempre, ci vuole l’amore.
E Dio mi ha dato te, amore mio.
Ma ora tocca a me.
Per amare me ci voglio anch’io.