Mercoledì 10 marzo – Gal
Commento al Vangelo (Mt 5,17-19) del 10 marzo 2021, mercoledì III settimana di Quaresima, di Gal. Chiunque può mandare i suoi brevi commenti, audio o scritti, a [email protected]
In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: « Non pensate che io sia venuto ad abolire la Legge o i Profeti; non son venuto per abolire, ma per dare compimento. In verità vi dico: finché non siano passati il cielo e la terra, non passerà neppure un iota o un segno dalla legge, senza che tutto sia compiuto. Chi dunque trasgredirà uno solo di questi precetti, anche minimi, e insegnerà agli uomini a fare altrettanto, sarà considerato minimo nel regno dei cieli. Chi invece li osserverà e li insegnerà agli uomini, sarà considerato grande nel regno dei cieli. »
L’obbedienza non è questione di forma ma di amore.
E L’amore non si vede nelle grandi cose ma nelle piccole, nelle ferite nascoste, in una carità che copre, crede, spera, sopporta finché tutto sia avvenuto.
A me piacciono gli inizi. Quando è tutto nuovo.
Quando tutto è entusiasmante.
Mi piace buttare tutto all’aria.
Mi è più facile abolire, disfare che ricucire, raccogliere,
E riempire una giornata dietro l’altra.
E mettere insieme quello che c’è e andare avanti.
Dando senso.
Dando un fine.
Tu prima mi incontri, poi mi liberi,
poi mi dai le 10 Parole, la Tua Legge
Ma solo dopo avere mostrato tutto il Tuo Amore per me.