Giovedì 28 gennaio – Gal

Commento al Vangelo (Mc 4,21-25) del 28 gennaio 2021, san Tommaso D’Aquino, giovedì della III settimana del Tempo Ordinario, di Gal. Chiunque può mandare i suoi brevi commenti, audio o scritti, a [email protected]

In quel tempo, Gesù diceva [alla folla]: «Viene forse la lampada per essere messa sotto il moggio o sotto il letto? O non invece per essere messa sul candelabro? Non vi è infatti nulla di segreto che non debba essere manifestato e nulla di nascosto che non debba essere messo in luce. Se uno ha orecchi per ascoltare, ascolti!». Diceva loro: «Fate attenzione a quello che ascoltate. Con la misura con la quale misurate sarà misurato a voi; anzi, vi sarà dato di più. Perché a chi ha, sarà dato; ma a chi non ha, sarà tolto anche quello che ha».

Se incontro Te
Se lascio che la mia vita sia illuminata dalla Tua Luce..
Che tutta la mia vita sia immersa nella Luce della Fede…
Allora non c’è più buio… solo le ombre che lascio io… ma non più il buio
Nè freddo perché c’è la Tua calda luce
“Con la misura con la quale misurate sarà misurato a voi; anzi, vi sarà dato di più”.
Per grazia ricevuta ci è dato e ci sarà dato di più….!!!! Altrimenti già mi vedevo male…la mia misura spesso è piccola piccola, stretta, ristretta, corta, scostante…
ma la Tua misura non è la mia
La Tua è colma, traboccante, esagerata
È la Tua.
Per noi