Martedì 26 gennaio – Gal

Commento al Vangelo (Lc 10,1-9) del 26 gennaio 2021, Ss. Tito e Timoteo, di Gal. Chiunque può mandare i suoi brevi commenti, audio o scritti, a [email protected]

In quel tempo, il Signore designò altri settantadue e li inviò a due a due davanti a sé in ogni città e luogo dove stava per recarsi. Diceva loro: «La messe è abbondante, ma sono pochi gli operai! Pregate dunque il signore della messe, perché mandi operai nella sua messe! Andate: ecco, vi mando come agnelli in mezzo a lupi; non portate borsa, né sacca, né sandali e non fermatevi a salutare nessuno lungo la strada. In qualunque casa entriate, prima dite: “Pace a questa casa!”. Se vi sarà un figlio della pace, la vostra pace scenderà su di lui, altrimenti ritornerà su di voi. Restate in quella casa, mangiando e bevendo di quello che hanno, perché chi lavora ha diritto alla sua ricompensa. Non passate da una casa all’altra. Quando entrerete in una città e vi accoglieranno, mangiate quello che vi sarà offerto, guarite i malati che vi si trovano, e dite loro: “È vicino a voi il regno di Dio”».

Come agnelli in mezzo ai lupi
A due a due
Leggeri umili spogli fragili
Perché sei Tu che devi arrivare
Sei Te che devono vedere incontrare accogliere amare
A due a due
Per raccontarti, non raccontarcela
Per portarti ed essere portati
Prima di Te per preannunciare il tuo arrivo
Pace a questa casa.
Se è aperta la pace autentica può entrare
Il Regno di Dio è vicino a voi.
Avvisati….”mezzi salvati”.
Il resto a ciascuno di noi.