Domenica 8 novembre – Mauro Leonardi

Commento al Vangelo (Mt 25,1-13) del 8 novembre 2020, XXXII domenica del Tempo Ordinario, di Mauro Leonardi. Chiunque può mandare i suoi brevi commenti, audio o scritti, a [email protected]

In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli questa parabola: “Il regno dei cieli è simile a dieci vergini che, prese le loro lampade, uscirono incontro allo sposo. Cinque di esse erano stolte e cinque sagge; le stolte presero le lampade, ma non presero con sé olio; le sagge invece, insieme alle lampade, presero anche dell’olio in piccoli vasi. Poiché lo sposo tardava, si assopirono tutte e dormirono. A mezzanotte si levò un grido: “Ecco lo sposo, andategli incontro!”. Allora tutte quelle vergini si destarono e prepararono le loro lampade. E le stolte dissero alle sagge: “Dateci del vostro olio, perché le nostre lampade si spengono”. Ma le sagge risposero: “No, che non abbia a mancare per noi e per voi; andate piuttosto dai venditori e compratevene”. Ora, mentre quelle andavano per comprare l’olio, arrivò lo sposo e le vergini che erano pronte entrarono con lui alle nozze, e la porta fu chiusa. Più tardi arrivarono anche le altre vergini e incominciarono a dire: “Signore, signore, aprici!”. Ma egli rispose: “In verità vi dico: non vi conosco”

Portare con sé l’olio e la lampada, vuol dire animare la propria vita con lo Spirito Santo conservando la propria umanità. Essere Pietro, rimanendo Simone