Articoli / Blog | 31 Ottobre 2020

LinkedIn – Il diario di Paci, ovvero come pubblicare con Amazon

Pietro Cum, il Ceo di Elis, mi ha fatto un grosso regalo inviandomi la foto che vedete, ovvero se stesso con in mano Il diario di Paci, il mio ultimo romanzo.
Poiché le informazioni “letterarie” sul libro sono disponibili in molti spazi, vorrei ricompensare qui la sua gentilezza dando qualche notizia di taglio aziendale a quest’ultima mia avventura.
Il diario di Paci ha natura diaristica e i singoli brani, fin dal 2013, erano disponibili sul mio blog e un po’ ovunque (soprattutto la più nota L’amore non basta per amare) ma io pensavo di cercare una casa editrice nei prossimi anni. L’avvicinarsi di un nuovo nuovo probabile lockdown mi ha spinto a cercare un gesto di felicità per chi fosse confinato in casa e per questo, non avendo tempo, ho provato la strada dell’autopubblicazione attraverso Amazon.
Pubblicare con una grossa casa editrice è importante se si è un autore importante: intendo un autore importante anche per una casa editrice importante. In caso diverso è necessario ammettere con tristezza che quasi sempre la piccola casa editrice non fa quasi nulla né per la promozione né per la distribuzione. Ci sono delle eccezioni (ho pubblicato 8 libri e le eccezioni felici sono capitate anche a me) ma nella stragrande maggioranza dei casi la casa editrice non di assoluta grandezza che pubblica un autore non di assoluta grandezza è solo un ostacolo tra l’autore e il libro venduto. Per esempio, è vero che i libri “piccoli” possono essere trovati anche nelle librerie ma ciò significa non “trovarli” ma ordinarli al libraio amico che, quando va bene, li fa giungere nel giro di qualche giorno: e allora alla fine uno il libro lo compra su Amazon.
Non fraintendete: tutt’ora le librerie sono di grande importanza per la vendita di un libro. Mi dicono che in Italia, prima del Coronavirus, ancora i 2/3 delle decisioni di acquisto dei libri passassero attraverso le librerie: mi riferisco al tipico lavoro di consulenza a chi vuole fare un regalo. Ma questo ancora una volta è vero per gli autori importanti delle case editrici importanti.
E così mi sento di dire: chi di voi desidera pubblicare un libro ma non pensa di riuscire a diventare un autore di punta di una grande casa editrice, provi, con Amazon, a saltare l’intera filiera. Io l’ho fatto e sono infinitamente soddisfatto.
Come si fa? Bisogna andare nella sezione Autopubblicazione di Amazon (Amazon Kindle Direct Publishing) e seguire le istruzioni. Non vi dirò la solita frase scoraggiante – è facilissimo! – perché io non sarei riuscito a fare nulla senza le persone che mi assistono normalmente per la mia presenza sul web, però mi dicono basti una competenza leggermente superiore a quella di “inetto patentato” che è la mia.
Noi (io e che mi aiuta) abbiamo fatto così.
Primo. Dopo un po’ di ragionamenti, abbiamo deciso – entro i parametri forniti da Amazon – il formato, il tipo di carta, il tipo di carattere e così via, e abbiamo scelto una copertina dai siti dove sono disponibili (immagino che sia possibile scegliere dalle proprie foto). Dopo di che, secondo passaggio, abbiamo ordinato una prima copia di prova che ci è arrivata dopo 72 ore: io, pubblicando cose che già si trovavano in rete, ho avuto un passaggio intermedio in cui ho garantito di essere l’autore dei brani. Con in mano la prima copia di bozza abbiamo corretto gli errori, riconsiderato alcuni particolari e l’abbiamo rifatta ordinando una seconda copia. A quel punto, dopo aver fatto l’edizione ebook, abbiamo fissato il prezzo. Amazon dà un minimo e si tratta di fissare un prezzo sensato per il mercato: con il grandissimo vantaggio, rispetto alla casa editrice, di avere un assoluto conoscenza della vendita del numero di copie e dell’entrata economica, che avviene a fine mese sul conto corrente fornito. Eccoci così al risultato finale che è la copia che avrete in mano se l’acquistate.
La cosa incredibile è che, da quando si acquista il libro, in 48h Amazon stampa la copia e la fa arrivare all’indirizzo dato. Azzerati i costi di magazzino non so se mi spiego. Provateci.
P.S. se trovate errori, segnalatemeli perché, altro vantaggio incredibile di Amazon, è dare la possibilità di correggere gli errori