Blog / Gal / Il Vangelo degli amici | 23 Settembre 2020

Giovedì 24 settembre – Gal

Commento al Vangelo (Lc 9,7-9) del 24 settembre 2020, giovedì della XXV settimana del Tempo Ordinario, di Gal. Chiunque può mandare i suoi brevi commenti, audio o scritti, a [email protected]

In quel tempo, il tetràrca Erode sentì parlare di tutti questi avvenimenti e non sapeva che cosa pensare, perché alcuni dicevano: «Giovanni è risorto dai morti», altri: «È apparso Elìa», e altri ancora: «È risorto uno degli antichi profeti». Ma Erode diceva: «Giovanni, l’ho fatto decapitare io; chi è dunque costui, del quale sento dire queste cose?». E cercava di vederlo.

Erode dopo aver sentito come ti comporti e cosa compi, vuole vederti
Lui, in tutt’altre faccende affaccendato, viene incuriosito e agitato da ciò che sente sul tuo conto.
La tua parola mi provoca o mi stuzzica, ma mai mi giudica.
Ed è proprio questo che mi stimola a volerti conoscere, incontrare, ascoltare, capire
E che mi spinge allo stesso tempo a guardarmi dentro, in profondità, a leggermi e capirmi
Che mi fa sentire sempre comunque accolta, a casa.