Domenica 14 giugno – Mauro Leonardi
Commento al Vangelo (Gv 6,51-58) del 14 giugno 2020, Solennità del Corpus Domini, di Mauro Leonardi. Chiunque può mandare i suoi brevi commenti, audio o scritti, a [email protected]
In quel tempo, Gesù disse alla folla: «Io sono il pane vivo, disceso dal cielo. Se uno mangia di questo pane vivrà in eterno e il pane che io darò è la mia carne per la vita del mondo». Allora i Giudei si misero a discutere aspramente fra loro: «Come può costui darci la sua carne da mangiare?». Gesù disse loro: «In verità, in verità io vi dico: se non mangiate la carne del Figlio dell’uomo e non bevete il suo sangue, non avete in voi la vita. Chi mangia la mia carne e beve il mio sangue ha la vita eterna e io lo risusciterò nell’ultimo giorno. Perché la mia carne è vero cibo e il mio sangue vera bevanda. Chi mangia la mia carne e beve il mio sangue rimane in me e io in lui. Come il Padre, che ha la vita, ha mandato me…
Il pane di vita è la carne del mondo. Gesù sconvolge i piani della nostra abitudine per portarci nel mezzo di un percorso di vita che è amore. Che significa farsi mangiare, vivere nel Padre e vivere in Cristo, vivere con l’orizzonte dell’eternità nel presente