Martedì 12 maggio – Gal
Commento al Vangelo (Gv 14,27-31a) del 12 maggio 2020, martedì della V settimana di Pasqua, di Gal. Chiunque può mandare i suoi brevi commenti, audio o scritti, a [email protected]
In quel tempo, disse Gesù ai suoi discepoli: «Vi lascio la pace, vi do la mia pace. Non come la dà il mondo, io la do a voi. Non sia turbato il vostro cuore e non abbia timore. Avete udito che vi ho detto: Vado e tornerò a voi; se mi amaste, vi rallegrereste che io vado dal Padre, perché il Padre è più grande di me. Ve l’ho detto adesso, prima che avvenga, perché quando avverrà, voi crediate. Non parlerò più a lungo con voi, perché viene il principe del mondo; egli non ha nessun potere su di me, ma bisogna che il mondo sappia che io amo il Padre e faccio quello che il Padre mi ha comandato».
Oggi ci lasci la Tua Pace. Non come la dà il mondo tu ce la dai…
Non è la nostra,quella di facciata, effimera, finta, fragile,
Ma quella dello Spirito Santo, del Consolatore.
Senza di essa resto spesso inquieta e triste
Se invece lascio entrare la Tua Pace
Vivo la Tua Pace, quella che viene dalle tue piaghe, dalla tua croce,
E non ho paura delle mie croci, delle mie piaghe, le abbraccio e me ne prendo cura, allora entro in me stessa.
Riesco guardare e a stare in me
davanti a Te
E così Pace e Gioia mi sono compagne perchè vengono dall’Amore.