Blog / Gal / Il Vangelo degli amici | 29 Marzo 2020

Lunedì 30 marzo – Gal

Commento al Vangelo (Gv 8,1-11) del 30 marzo 2020, lunedì della V settimana di Quaresima, di Gal. Chiunque può mandare i suoi brevi commenti, audio o scritti, a [email protected]

«Maestro, questa donna è stata sorpresa in flagrante adultèrio. Ora Mosè, nella Legge, ci ha comandato di lapidare donne come questa. Tu che ne dici?». … poiché insistevano nell’interrogarlo, si alzò e disse loro: «Chi di voi è senza peccato, getti per primo la pietra contro di lei». … Quelli, udito ciò, se ne andarono uno per uno, cominciando dai più anziani. Lo lasciarono solo, e la donna era là in mezzo. Allora Gesù si alzò e le disse … « va’ e d’ora in poi non peccare più».

È mattino
Sei nel Tempio ad insegnare
E ti tendono l’ennesimo tranello
Solito tentativo sovversivo di vedere da che parte stai
Ma il sovversivo sei tu
Tu che sovverti la triste rigida logica della legge per la legge, della legge arida che fine a se stessa non porta a nulla se non all’autodistruzione, non certo alla nostra vera realizzazione.
E non vuoi incrociare gli occhi di coloro che si credono furbi
Capo chino, scrivi a terra, non sapremo mai cosa: non è importante, è il gesto che parla e che spezza la tensione
Ma la tua parola arriva e davanti alla tua parola la coscienza riemerge e l’onestà prevale.
Ciascuno di noi ha il suo peccato con sè, le sue cadute, i suoi adulteri.
E allora ecco si sentono i tonfi delle pietre lasciate cadere a terra e si vede
la polvere alzata dal loro girarsi e camminare via
Finalmente
Risparmiata dalle loro pietre
Salvata da Lui
Perché Amata, perciò perdonata.