![](https://mauroleonardi.it/wp-content/uploads/2020/04/6a8e66b6-1dc3-11e9-8660-e781c816c3a4_einstein-kFNB-U11201868305354mLF-1024x576@LaStampa.it_-770x433.jpg)
Alberte Einstein – Lettera sulla crisi
Non pretendiamo che le cose cambino se continuiamo a farle nello stesso modo.
La crisi può essere una vera benedizione per ogni persona e per ogni nazione, perché è proprio la crisi a portare progresso.
La creatività nasce dall’angoscia, come il giorno nasce dalla notte oscura.
È nella crisi che nasce l’inventiva, le scoperte e le grandi strategie.
Chi supera la crisi supera sé stesso senza essere superato.
Chi attribuisce le proprie sconfitte e i propri errori alla crisi, violenta il proprio talento e mostra maggior interesse per i problemi piuttosto che per le soluzioni.
La vera crisi è l’incompetenza.
Il più grande difetto delle persone e delle nazioni è la pigrizia nel trovare soluzioni.
Senza crisi non ci sono sfide, senza sfide la vita è routine, una lenta agonia.
Senza crisi non ci sono meriti.
È nella crisi che il meglio di ognuno di noi affiora; senza crisi qualsiasi vento diventa una brezza leggera.
Parlare di crisi significa promuoverla; non parlarne significa esaltare il conformismo.
Cerchiamo di lavorare sodo, invece.
Smettiamola, una volta per tutte, l’unica crisi minacciosa è la tragedia di non voler lottare per superarla.
Albert Einstein